E-Cat: Rossi produrrà anche in Europa

Rossi annuncia che l'E-Cat sarà prodotto anche in Europa

E-Cat, la macchina di Rossi potrebbe avere un proprio stabilimento anche in Europa. A rivelarlo è lo stesso Rossi che dopo essere emigrato oltreoceano, sembrerebbe pronto a tornare nel Vecchio Continente. Sarà forse per contrastare un’eventuale concorrenza della Defkalion sul suolo europeo?

Non è dato saperlo. Ma il giornalista Frank Acland di E-Catworld.com, ha chiesto all’ingegnere quanto tempo ci vorrà negli Stati Uniti per l’avvio della produzione degli E-Cat. Alla domanda, Rossi ha fornito una risposta non molto esauriente ma comunque interessante. Tutto dipenderà dalle certificazioni per la sicurezza, che una volta pronte darebbero il via libera alla produzione su larga scala del catalizzatore basato sulla fusione fredda.

Non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa: “Abbiamo già fatto tutta la progettazione della linea di produzione nei due stabilimenti che avvieremo (uno negli Stati Uniti, uno in Europa) e dovremo solo impostare il software dei robot e fissare i disegni dopo i requisiti dei certificatori. Penso che ci vorranno da 6 a 12 mesi dopo che le certificazioni saranno pronte, per avviare la produzione”.

Da queste parole, si evince dunque che la produzione dell’E-Cat potrebbe avvenire in due luoghi differenti, quindi potrebbe anche raddoppiare. Ciò è forse indice del successo del funzionamento del dispositivo? Possibile, ma non solo. Rossi parla di 6-12 mesi dopo l’ok delle certificazioni. Di conseguenza la produzione potrebbe partire in ritardo rispetto ai tempi resi noti in passato dallo stesso Rossi, che aveva parlato dell’arrivo dell’E-Cat addirittura nell sua versione domestica entro l’autunno di quest’anno.

Ma non tutto è perduto. L’ingegnere ha aggiunto che per ottenere le certificazioni non manca molto: “Ieri ho passato tutta la giornata con gli ingegneri delle certificazioni e abbiamo fatto progressi sostanzialispiega.

Ma in cosa consistono?

Francesca Mancuso

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