Dalle alghe che proliferano per effetto del riscaldamento delle acque marine arriva una soluzione sostenibile per le capsule di caffè (purtroppo non ancora disponibile nel nostro Paese)
Se siete consumatori appassionati di caffè in capsule, questa recente invenzione che concilia il gusto del buon caffè alla sostenibilità ambientale vi conquisterà sicuramente.
Uno dei problemi legati all’utilizzo del caffè in capsule è connesso all’enorme produzione di rifiuti di materiali diversi che ruotano attorno alla nostra bevanda preferita.
Le capsule sono infatti costituite da una parte in plastica non riciclabile e una in alluminio, e sono confezionate singolarmente all’interno di bustine di plastica sigillate: insomma, dietro una tazzina di caffè ci sono molti materiali che potrebbero essere risparmiati.
Ma come fare a eliminare i rifiuti senza dover rinunciare a una buona tazza di caffè preparata come al bar? La soluzione la offre il brand svizzero Café Royal, che ha messo a punto delle capsule per caffe completamente compostabili a base di alghe, che promettono zero sprechi e zero rifiuti.
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Le capsule a base di alghe
Le capsule per il caffè prodotte da Café Royal, CoffeeB, sono il frutto di anni di ricerca per trovare un prodotto in grado di soddisfare le esigenze di sostenibilità e i palati più esigenti.
Completamente prive di alluminio e plastica, queste innovative capsule sono ottenute dalle alghe alginate, in rapida crescita a causa del riscaldamento globale.
L’utilizzo delle alghe, quindi, oltre a rendere le capsule compostabili, contribuisce anche a depurare le acque dalla presenza eccessiva di questo vegetale, presente soprattutto lungo le coste atlantiche della Francia.
Ma niente paura: l’uso delle alghe per la realizzazione delle capsule compostabili garantisce una buona protezione della polvere di caffè e non altera il gusto della bevanda finale a contatto con l’acqua bollente.
Un altro punto a favore di queste capsule è l’utilizzo di caffè biologico Fairtrade all’interno di un’offerta volta a soddisfare le esigenze di tutti i consumatori con un’ampia scelta di prodotti fra cui caffè lungo, ristretto, espresso.
Ma come gestire le capsule CoffeeB dopo l’utilizzo? Semplice: una volta gustato il caffè, le capsule possono essere gettate nei rifiuti organici oppure nella compostiera.
In alternativa, se si hanno delle piante in vaso o in giardino, le capsule possono essere messe a seccare e sbriciolate alla base delle piante come fertilizzante naturale.
Dove trovarle
Purtroppo, queste innovative capsule sostenibili non sono ancora disponibili sul mercato italiano: dopo il lancio in Svizzera nel 2022, le CoffeeB sono approdate in Francia e in Germania, ma non ancora nel nostro Paese.
Tuttavia, è possibile acquistarle online e usufruire della spedizione internazionale sia attraverso il portale Café Royal sia attraverso i principali siti di ecommerce specializzati nella vendita di macchine per caffè.
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Fonte: CoffeeB
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