Dopo la bocciatura da parte della Conferenza Stato-Regioni della bozza presentata dal Governo, è ancora scontro sul Quarto Conto Energia. Domani, durante il Consiglio dei ministri si cercherà di perfezionare il nuovo testo del decreto che dovrebbe regolare le nuove norme che disciplineranno i nuovi incentivi al fotovoltaico. Ma non sarà una cosa semplice. Soprattutto perché tira una brutta aria tra il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani e quello dell'ambiente, Stefania Prestigiacomo.
Dopo la bocciatura da parte della Conferenza Stato-Regioni della bozza presentata dal Governo, è ancora scontro sul Quarto Conto Energia. Domani, durante il Consiglio dei ministri si cercherà di perfezionare il nuovo testo del decreto che dovrebbe regolare le nuove norme che disciplineranno i nuovi incentivi al fotovoltaico. Ma non sarà una cosa semplice. Soprattutto perché tira una brutta aria tra il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani e quello dell’ambiente, Stefania Prestigiacomo.
Oltre al già citato no da parte delle regioni, che non ha fatto desistere comunque il Governo dalle sue posizioni, un altro scoglio che ha rallentato ulteriormente la firma del decreto attuativo prevista per lo scorso venerdì è stato costituito dallo scontro tra i due ministri. In particolare, alla base del disaccordo vi sarebbe l’allacciamento degli impianti alla rete. Secondo il ministro dell’Ambiente l’allacciamento non costituirebbe una condizione necessaria per ricevere gli incentivi, ma non la pensa allo stesso modo il ministro Romani, secondo cui tale soluzione potrebbe aumentare il rischio di speculazioni. Inoltre, secondo il ministro chi completa un impianto non avrebbe alcuna ragione per non richiedere gli incentivi, trascurando volontariamente l’allacciamento.
Una soluzione potrebbe essere l’avvio congiunto degli incentivi e dell’allacciamento entro due mesi dal completamento dell’impianto. In ogni caso, salvo proroghe, il Terzo Conto Energia dovrebbe concludersi il 31 maggio, quindi urge trovare una soluzione. In ogni caso, il Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Stefano Saglia ha fatto sapere che gli incentivi previsti dal Terzo Conto Energia potrebbero continuare fino alla fine di agosto, periodo entro il quale ogni diverbio e ogni difficoltà dovrebbero essere già stati accantonati. E intanto il settore rimane paralizzato. Attendiamo tutti fiduciosi l’incontro di domani.