Il decreto Milleproroghe approda in Gazzetta Ufficiale. Ecco cosa cambia per Sistri e incentivi fotovoltaico

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il Decreto Milleproroghe che si appresta ad essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale e a diventare legge. Il Milleproroghe contiene importanti novità che ci riguardano da vicino: un nuovo temine (posposto di ben cinque mesi, fino al primo Giugno 2011) per l'entrata in vigore definitiva del nuovo sistema Sistri per la tracciabilità dei rifiuti (il nuovo sistema telematico destinato a sostituire i formulari rifiuti ed i moduli di carico e scarico), ma anche la proroga al 31 gennaio 2011 dei termini per presentare al Gse la asseverazione di fine lavori per gli impianti fotovoltaici installati, in ogni caso, entro fine anno.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il Decreto Milleproroghe che si appresta ad essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale e a diventare legge. Il Milleproroghe contiene importanti novità che ci riguardano da vicino: un nuovo temine (posposto di ben cinque mesi, fino al primo Giugno 2011) per l’entrata in vigore definitiva del nuovo sistema Sistri per la tracciabilità dei rifiuti (il nuovo sistema telematico destinato a sostituire i formulari rifiuti ed i moduli di carico e scarico), ma anche la proroga al 31 gennaio 2011 dei termini per presentare al Gse la asseverazione di fine lavori per gli impianti fotovoltaici installati, in ogni caso, entro fine anno.

Infatti coloro che installeranno entro fine anno gli impianti fotovoltaici potranno usufruire degli incentivi previsti dal Conto Energia 2010, più favorevoli (di circa il 15-20%) di quelli del Conto Energia 2011. Questo a patto che i lavori rispettino tutti i requisiti del progetto, le norme tecniche e autorizzative e soprattutto che la asseverazione di fine lavori (fatta da un tecnico abilitato) sia presentata agli organi competenti. E proprio per evitare intoppi burocratici, vista la prevedibile corsa di fine anno agli incentivi del Conto Energia 2010, il Milleproroghe dispone che la asseverazione del tecnico si possa trasmettere agli organi competenti ed al Gse (tramite la procedura telematica appositamente adottata) fino al 31 gennaio 2011. In ogni caso, però, la costruzione degli impianti deve terminare entro fine anno e, entro giugno 2011, gli impianti dovranno essere concretamente in esercizio, producendo energia elettrica da immettere nella rete nazionale.

In questi giorni, dunque, il Decreto Milleprororghe sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e, tra breve, entrerà in vigore, portando anche altre novità tra cui la conferma degli incentivi ai trasportatori ( cosiddetto ecobonus) che sceglieranno di percorrere alune tratte via mare (ove possibile) anzichè riversarsi sulle strade.

Inutile dire, tuttavia, che le novità che maggiormente hanno fatto discutere sono proprio quelle su Sistri e sugli incentivi al fotovoltaico. Riguardo a quest’ultimo, infatti, sono arrivate le critiche del Gruppo imprese del fotovoltaico italiano (GIFI), che richiama, con una lettera indirizzata al Gse, l’ente al miglior funzionamento del sistema telematico per la presentazione delle domande di incentivo , disponibile sul sito dello stesso Gse, visto che, ad avviso del GIfi, presenta non poche pecche, soprattutto nell’inserimento della asseverazione di fine lavori, e non è in grado di reggere al picco di richieste che ci sarà in questi ultimi giorni dell’anno. Il Gse, infatti, aveva precisato che il termine per la fine dei lavori rimane quello del 31 dicembre ma anche che, in attesa delle pubblicazione e della entrata in vigore definitiva del Milleproroghe, gli operatori avrebbero dovuto tenere come riferimento lo stesso temine del 31 dicembre e non, invece, quello del 31 gennaio 2011 (anche per l’invio della asseverazione del tecnico abilitato), nonostante la diffusione delle notizie sulla proroga dei termini di presentazione.

Per risolvere il problema, GIFI ha proposto al GSE due possibili soluzioni: la proroga dei termini per l’invio telematico delle pratiche di fine lavori o, in alternativa, il ripristino della modalità di comunicazione di fine lavori tramite posta raccomandata/assicurata entro i termini previsti: “Allo stato dell’arte – ha dichiarato il presidente Valerio Natalizia – esiste un rischio elevato che molti progetti fotovoltaici non riusciranno a soddisfare le condizioni necessarie a beneficiare delle tariffe del 2010 per mere cause di natura informatica”.

Insomma, da una parte le istituzioni rassicurano gli operatori sulla possibilità di poter beneficiare di un mese in più per ultimare la presentazione dei documenti utili ad accedere ai benefici del Conto Energia, con il Milleproroghe, mentre dall’altra, il Gse sollecita gli operatori stessi a rispettare la scadenza del 31 dicembre 2010 prevista dalla legge, visto che il decreto milleproroghe non è ancora in vigore e che solo in seguito alla sua pubblicazione saranno rese note “eventuali diverse modalità operative”. Un paradosso molto italiano.

Per quanto riguarda il Sistri, invece, la nuova proroga sembra aver messo d’accordo tutti, a cominciare da Confindustria e Rete Imprese Italia che avevano denunciato i molti probelmi applicativi, nella distribuzione delle “black box” ai trasportatori, nella attività di formazione alle aziende e, infine, nello stesso funzionamento della procedura telematica. In effetti non è la prima prorga che riguarda l’entrata in vigore del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuiti che, in precedenza, avrebbe dovuto essere operativo da ottobre 2010, quindi da gennaio e, infine, con il Decreto Milleproroghe, enterà in viogore dal primo di giugno 2011. Speriamo, vista la delicatezza del problema e la ingente quantità di imprese coinvolte, che la proroga sia utile per iniziare l’operatività del nuvo sistema a pieno regime e senza intoppi.

Andrea Marchetti

 

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