Serena Bianchi Il green trend delle assunzioni chiama e per fare un'esperienza negli States provando a cercare il green job dei propri sogni, vi presentiamo le 10 città che stanno investendo energie e risorse nell'economia verde.
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Green jobs, green economy, green revolution, secondo il portale americano dedicato ai neo-laureati, MonsterTRAK.com, l’80% dei giovani pronti ad entrare nel mondo del lavoro aspira a un impiego in aziende e attività che hanno un impatto positivo sull’ambiente. Fortunatamente, i lavori verdi sono in crescita costante e, il settore dell’energia rinnovabile e dell’efficienza energetica in America attualmente fornisce 8.5 milioni di posti di lavoro, questo secondo quanto stabilito dall’American Solar Energy Society.
Il green trend delle assunzioni chiama e per fare un’esperienza negli States provando a cercare il green job dei propri sogni, vi presentiamo le 10 città che stanno investendo energie e risorse nell’economia verde secondo la classifica stilata dal sito Mother Nature. Pronti per questo viaggio nell’America dei green collars?:
San Francisco
Grazie a San Francisco, la California è lo stato con la più alta percentuale di posti di lavoro verdi degli States. La città ha più di 42.000 impieghi nella green economy e ha recentemente investito 100 milioni di dollari nella creazione di nuovi posti di lavoro sostenibili e attività green.
I settori maggiormente sviluppati rientrano nel campo della produzione energetica, in primo luogo il solare, ma stanno aumentando di pari passo anche le occupazioni nel settore della consulenza ambientale, delle tecnologie verdi d’avanguardia e del controllo delle emissioni di CO2.
I neo-architetti specializzati in certificazioni LEED, ovvero il sistema internazionale di valutazione della sostenibilità di un edificio, dovrebbero pensare seriamente di spostarsi in città dove 20 nuovi grandi progetti edili hanno recentemente fatto richiesta per ottenere la LEED certification che proprio in questi giorni sta sbarcando anche in Italia.
I professionisti del settore guadagnano in media 46.000 euro l’anno, non male no?!.
Denver
Patria dell’energia eolica firmata Vestas Wind Systems, Denver è la punta di diamante dello stato del Colorado che da anni cavalca l’onda dei green jobs.
Dal 1998 al 2007 l’incremento dell’impiego nel settore dell’energia pulita in Colorado è stato quasi del 20%, con ben 17.000 nuovi posti di lavoro nell’ultimo anno, creati grazie a 1.778 nuove attività green.
Le istituzioni locali come il National Renewable Energy Laboratory, continuano a proporre nuove opportunità di lavoro nel settore delle tecnologie verdi e, con l’amministrazione Obama, i fondi dell’NREL sono raddoppiati. Gli investimenti nel settore green, infatti, hanno aiutato la città di Denver a mantenere un valore di disoccupazione inferiore alla media nazionale.
Denver è anche la casa dell’Istituto Ecotech , che offre lauree biennali e certificazioni riconosciute. Gli studenti che vogliono proseguire nel loro percorso educativo aumentando le competenze di settore possono rivolgersi proprio all’Istituto del Colorado per studiare tutto quello che riguarda nuove tecnologie del rinnovabile, sostenibilità del design da interni e molto altro ancora.
Il sito CareerBuilder.com ha recentemente inserito Denver nella lista delle città ideali per i neo-laureati.
New York City
New York City ha recentemente lanciatoPlaNYC, un piano sostenibile per il futuro della città con 127 iniziative per rinverdire l’area metropolitana. Il piano include 1 miliardo di dollari da spendere nell’incremento dell’efficienza energetica della grande mela con un taglio previsto per le emissioni di CO2 del 30%.
Secondo Clean Edge, firma americana sulla ricerca energetica, la metropoli è anche classificata terza fra le migliori aree urbane degli Stati Uniti per la creazione di nuovi impieghi nel settore verde. Solo nel 2007, infatti, New York ha aggiunto 3.323 attività green e 34.363 posti di lavoro con un capitale investito nel rinnovabile tra il 2006 e il 2008 di oltre 209 milioni di dollari.
Portland
Nel 2007, la città dello stato dell’Oregon ha creato circa 20.000 nuovi posti di lavoro nell’energia pulita. Più di ogni altra, Portland vanta ottimi incrementi nell’economia dell’energia verde contribuendo al riconoscimento dell’Oregon come terzo stato statunitense per l’offerta di impieghi eco-friendly nel settore manifatturiero.
Come molte altre città sulla lista, Portland sta affrontando l’alto tasso di disoccupazione dovuto alla crisi cercando di rovesciare l’esito grazie alla sostenibilità. Circa metà dell’energia della città ora proviene da risorse rinnovabili. Inoltre, una parte dei 50milioni di dollari investiti in iniziative verdi, è stato speso per piantare 88.000 alberi e 43 acri di progetti edili.
Portland è quotata quale città più sostenibile d’America con oltre 320Km di piste ciclabili, parcheggi liberi per le auto elettriche e una cinquantina di edifici certificati LEED.
Los Angeles
I green jobs continuano a crescere a Los Angeles, dove il settore legato alla generazione di energia green ha avuto un incremento del 35% e l’impiego nell’efficienza energetica è stato del 77%.
Tra il 1995 e il 2008 in California i green jobs sono cresciuti del 36%. Gran parte del risultato è dovuto alla Green Building Retrofit Ordinance approvata nel 2009.
La legislazione, infatti, prevede che tutti gli edifici della città che superano una certa superficie o costruiti prima del 1978, vadano riportati agli standard della certificazione LEED.
Sacramento
Tra il 1995 e il 2008, nella città di Sacramento in California è stato registrato un trend particolarmente positivo nella crescita dei posti di lavoro verdi. Sacramento e le città limitrofe, vantano una crescita dell’87% nei green jobs con un incremento del 157% in settori che hanno a che fare con l’aria e l’ambiente e uno sviluppo del 141% nella generazione di energia rinnovabile.
La Sacramento Area Regional Technology Alliance, organizzazione no-profit specializzata in tecnologie emergenti, ha recentemente assegnato oltre 130 milioni di dollari in borse di studio sulle nuove tecnologie del rinnovabile. Quest’anno 905.000 dollari sono già stati assegnati alla Sacramento State University per la creazione e lo sviluppo di un programma di lavoro per migliorare il sistema di distribuzione energetica della regione.
Boston
Boston, includendo le periferie di Worcester, Lawrence, Lowell e Brockton, è stata recentemente classificata quarta nella lista delle migliori aree metropolitane fonte di nuovi posti di lavoro green redatta da Clean Edge.
La cosa non sorprende, la città infatti è sede di molte attività green particolarmente in voga negli States come la Boston Power di Christina Lampe-Onnerud, specializzata in tecnologie di ultima generazione che ha contribuito alla progettazione di una innovativa batteria al litio per i laptop e ora si sta muovendo nel mercato delle batterie elettriche per auto.
Boston è anche la sede di college come il MIT, Harvard, la Boston University e l’Emerson, istituti dove giovani studenti e noti professori sperimentano e danno vita a nuove idee in fatto di scoperte all’avanguardia.
E insieme alle menti ecosostenibili, anche la città sta diventando a sua volta sempre più verde e clean. La terza risorsa energetica di Boston, infatti, è il vento, molti veicoli municipali sono elettrici o vanno a bio-gas, e tutti i nuovi edifici in costruzione devono essere certificati LEED.
Detroit
Con il tasso di disoccupazione più alto del Paese e 1 milione di posti di lavoro in meno previsti per la fine dell’anno, il Michigan sembra essere uno degli stati meno indicati per trovare lavoro, ad eccezione di Detroit.
Grazie agli ultimi fondi stanziati con le borse di studio del Dipartimento di Energia, fabbriche e nuove attività buone con la Terra stanno avviando progetti all’avanguardia specializzati in tecnologie delle auto ibride e attività rivolte ai talentuosi esperti della città dell’auto.
Detroit, si è classificata settima nella lista delle città adatte ai green collars dalla Pew Charitable Trust. Molte sono le aziende che hanno aperto delle filiali nell’area metropolitana di Detroit, come la californiana Fisker Automotive e la Magna International.
Le opportunità per gli ingegneri dell’auto elettrica, qui, sono decisamente in ascesa.
Phoenix
Nel 2009, il sindaco di Phoenix Phil Gordon ha svelato i 17 punti del Green Phoenix Plan che prevede la creazione di nuovi posti di lavoro verdi e vuole trasformare Phoenix nella prima città a zero emissioni della nazione.
Phoenix ha recentemente ricevuto un premio di 25 milioni di dollari federali dagli Stati Uniti con un progetto che ridurrà drasticamente il consumo di elettricità, aumentando i posti di lavoro nel settore ecologico di circa 2.700 unità: Energize Phoenix.
Il consiglio comunale della città ha anche assegnato un premio al progetto solare più grande mai realizzato dalla Tessera Solar, il Maricopa Solar vicino Phoenix che creerà più di 300 nuovi posti di lavoro e fornirà energia da fonti rinnovabili a 50.000 case entro la fine del 2012.
Phoenix è una green city che vanta una METRO Light-Rail a zero emissioni, un centro congressi certificato LEED, e più di 80 programmi di sostenibilità per l’acqua, l’energia e la conservazione delle risorse naturali.
Houston
Il nostro viaggio nelle città americane della green economy termina con Houston. Clean Edge mette la città del Texas nella lista delle aree metropolitane attualmente più attive nella creazione di nuovi posti di lavoro legati alla tecnologia pulita.
Nel 2008, la Global Insight ha assegnato a Houston la medaglia di bronzo per i green jobs, e nel 2009 il magazine Scientific American ha assegnato alla città il decimo posto nella classifica delle Energy Leaders.
Una delle motivazioni date dagli esperti è che a Houston in particolare e nel Texas in generale, l’energia eolica sta avendo una grandissima diffusione. Questo, anche grazie alle consolidate capacità dei costruttori dello Stato americano che, dall’esperienza legata ai vecchi pozzi petroliferi, stanno passando alle wind farms.
