Mancano pochi giorni alla nascita ufficiale della prima esperienza - in Italia - di società a partecipazione cittadina finalizzata alla democrazia energetica: il 25 aprile infatti, nel comune di Castelleone (CR), verrà firmato l'atto notarile che darà vita alla Dosso Energia.
Mancano pochi giorni alla nascita ufficiale della prima esperienza – in Italia – di società a partecipazione cittadina finalizzata alla democrazia energetica: il 25 aprile infatti, nel comune di Castelleone (CR), verrà firmato l’atto notarile che darà vita alla Dosso Energia.
L’operazione è l’ultima tappa del progetto pilota “Solare in multiproprietà – Dosso Energia” promosso da GAS Energia, un associazione senza fini di lucro a cui aderiscono Gruppi di Acquisto Solidale da tutta Italia che opera “per l’acquisto collettivo di forniture di energia elettrica sul libero mercato, per promuovere l’uso razionale dell’energia, per favorire lo sviluppodelle fonti energetiche rinnovabili e l’autosufficienza energetica dei territori“.
L’iniziativa fa parte del più ampio progetto “CO-ENERGIA: consumare e produrre insieme energia da fonti rinnovabili” che ha come principale obiettivo quello di avviare sia produzioni collettive di energia da fonti rinnovabili (azionariato diffuso), sia reti locali di produzione decentrata e condivisione di energia.
È proprio in quest’ultima ottica che si inserisce l’iniziativa promossa in provincia di Cremona per realizzare un impianto fotovoltaico in multiproprietà su strutture di demanio pubblico.
Il progetto Dosso Energia – promosso in collaborazione con i GAS della rete InterGAS della bassa Lombardia e con il patrocinio dell’associazione Comuni Virtuosi, di Legambiente e delle ACLI locali – avviato ormai da un anno, prevedeva la realizzazione di un impianto fotovoltaico in multiproprietà sul tetto della palestra “Il dosso”, di proprietà comunale. La “torta” di capitale necessario, suddivisa in “fette” da 1000 euro l’una, poteva essere acquistata da chiunque (unico limite: max 20 fette a testa). 240.000 euro era il budget necessario, ma il dolce è andato presto a ruba: 64 cittadini hanno acquistato ben 369 quote, per un totale di 369.000 euro!
Un successo inaspettato, che frutterà ai cittadini-proprietari della nascente Dosso Energia una produzione superiore ai 63.000 KWh/anno previsti. In termini economici, grazie al Conto Energia, un investimento sicuro: oltre al risparmio energetico sarà possibile vendere l’energia in eccesso, con un guadagno di 0,46 euro/KWh per i prossimi 20 anni! Altro vantaggio le 542 tonnellate di CO2, da qui al 2020, di cui l’ambiente farà volentieri a meno!
Ogni dettaglio è disponibile on-line: basta collegarsi al sito dossoenergia.it, dove è possibile esaminare le specifiche tecniche, i costi, la valutazione di impatto ambientale, ecc… Per avere info personalizzate, invece, rivolgetevi a gasenergia.fotovoltaico@gmail.
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Roberto Zambon