La proroga alla detrazione fiscale del 55% per il 2012 ci sarà. Potranno forse tirare un sospiro di sollievo quanti intendono realizzare opere di riqualificazione energetica del proprio edificio, così come i produttori degli impianti di solare termico: il nuovo ministro dell'ambiente Corrado Clini ha infatti rassicurato tutti dell'intenzione di estendere anche al prossimo anno la detrazione fiscale del 55% sugli interventi di questo tipo.
La proroga alla detrazione fiscale del 55% per il 2012 ci sarà. Potranno forse tirare un sospiro di sollievo quanti intendono realizzare opere di riqualificazione energetica del proprio edificio, così come i produttori degli impianti di solare termico: il nuovo ministro dell’ambiente Corrado Clini ha infatti rassicurato tutti dell’intenzione di estendere anche al prossimo anno la detrazione fiscale del 55% sugli interventi di questo tipo.
L’incentivo riguarda l’installazione di pannelli solari termici, la sostituzione degli infissi e delle caldaie e l’isolamento termico degli edifici; introdotto nel 2007, era stato prorogato per altri tre anni dal Governo Prodi e lo scorso anno per altri 12 mesi dal Governo Berlusconi.
Nella legge di stabilità approvata pochi mesi fa dall’ex governo, invece, non vi era traccia di queste agevolazioni fiscali, rimasta in una delle tante bozze del decreto sviluppo rimaste nel cassetto a causa della crisi di governo. E questo nonostante da più parti si richiedesse l’inserimento delle detrazioni per tutto il 2012, in modo da sostenere anche il comparto del solare termico insieme a quello delle altre rinnovabili.
“Prendo un impegno preciso sul 55 per cento. La decisione della detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione fiscale è strutturale non congiunturale“ è stata la dichiarazione rassicurante del ministro Clini che, al tempo stesso, si è impegnato a fare altrettanto per i certificati bianchi, i titoli relativi all’efficienza energetica, anch’essi in scadenza a fine dicembre. Parole pronunciate ai microfoni di “Mr Kilowatt” su Radio 24 (la puntata sarà trasmessa stasera dalle 21.05), a cui si sono aggiunte quelle nel corso della sua prima audizione in Commissione Ambiente del Senato, dove è stato dato l’annuncio del completamento della revisione degli incentivi alle rinnovabili entro l’anno perché, ha dichiarato il neo ministro, “quella dell’energia è una tematica rilevante e urgente e l’Italia è già in ritardo”.
Vengono così accolte le richiste di imprese e associazioni di settore, che chiedono ancora una volta di non essere lasciati soli e di poter contare su una maggiore stabilità normativa, che permetta di programmare gli investimenti e aumentare così la competitività di un comparto, quello della riqualificazione energetica e delle ristrutturazioni, che può essere decisivo nell’uscita dalla crisi economica. Tanto che, come abbiamo già visto, secondo un’analisi realizzata dal Cresme l’estensione della detrazione fiscale del 55% a tutto il 2012 porterebbe ad un saldo positivo di circa 9 milioni di euro.
Non resta dunque che aspettare che alle parole seguano i fatti, in quest’ultimo mese dell’anno che si prevede denso di provvedimenti e cambiamenti importanti per il nostro Paese.