Cosa c’è dietro la terribile morìa di pesci del fiume Oder

Sono oramai migliaia i pesci morti nell’Oder, il fiume che separa la Germania dalla Polonia. Ma il disastro ambientale potrebbe essere collegato a una mini-alga tossica, la cui presenza sarebbe da imputare a qualche industria...

Sono arrivate a 300 le tonnellate di pesci morti nel fiume Oder, da qualche settimana protagonista di un vero e proprio disastro ambientale, di cui sinora non era ancora chiara la causa. Ma ora, secondo alcuni, la responsabile di questa autentica strage sarebbe un’alga che cresce in acque salmastre. Il bello? La sua presenza indicherebbe contaminazioni di tipo industriale.

Di queste 300 tonnellate, circa 100 tonnellate sono state prelevate in Germania, nella regione del Brandeburgo, e inceneriti in fabbriche specializzate.

Ne parlammo qui: Tonnellate di pesci morti misteriosamente in questo fiume europeo e ancora non sappiamo il perché

L’Oder è attualmente teatro di un disastro ambientale che danneggerà a lungo questo prezioso ecosistema, dice la Ministra tedesca all’Ambiente, Steffi Lemke, mentre le le autorità ritengono che una microalga tossica, il “prymnesium parvum“, potrebbe essere la causa del disastro.

Il “prymnesium parvum, più noto come detta anche “alga dorata”, si trova per lo più negli estuari e si sviluppa normalmente in acque salmastre con un contenuto di sale inferiore a quello del mare. E ora, secondo gli esperti, se l’alga ha potuto proliferare a tal punto nelle acque dolci dell’Oder, ciò indica una salinità anomala del fiume che potrebbe avere cause industriali.

Un’accusa vera e propria, sembra però, alla parte polacca.

Accuse reciproche tra Polonia e Germania

La morìa di pesci ha inevitabiilmente portato a diversi disaccordi tra i Paesi. Da parte tedesca, la Polonia è stata accusata di aver informato la Germania troppo tardi.

Le accuse secondo cui grandi quantità di pesticidi sarebbero state introdotte da parte polacca sono state contrastate dal ministro dell’Ambiente Anna Moskwa su Twitter come “notizie false” . Il governo federale ha respinto questa accusa lunedì: “Ci dispiace che la parte polacca abbia fatto questa valutazione”, ha detto un portavoce.

Le organizzazioni ambientaliste e lo stato del Brandeburgo avevano già citato in giudizio contro l’espansione del fiume prima che i pesci morissero. Lungo circa 500 km, l’Oder è uno degli ultimi grandi fiumi naturali d’Europa. Miseramente annientato.

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Fonte: ZDF

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