I coralli nel Mediterraneo stanno scomparendo, gli effetti devastanti della crisi climatica sui nostri fondali

Secondo un recente studio, i mutamenti del nostro clima starebbero portando al collasso i coralli nel Mar Mediterraneo

Secondo un recente studio, i mutamenti del nostro clima starebbero portando al collasso i coralli nel Mar Mediterraneo

Un nuovo studio condotto dal Biodiversity Research Institute dell’Università di Barcellona e dal Institute of Marine Sciences ha registrato gli effetti devastanti della crisi climatica sui fondali marini e su uno dei loro ambienti più emblematici e affascinanti: le barriere coralline per cui le popolazioni di coralli che sono chiaramente essenziali.

I biologi del team hanno dimostrato come la biomassa di coralli nel Mediterraneo sia stata ridotta quasi dell’80%, in casi peggiori 90%, per alcune specie e ciò  è dovuto alle temperature sempre più elevate delle acque che hanno così distrutto la diversità corallina dei fondali.

Gli esperti hanno preso in esame l’anno 2003, studiando l’aria marina di Scandola, in Corsica, e si sono soffermati in particolare due specie di coralli, la gorgonia rossa Paramuricea clavata e il corallo rosso Corallium rubrum, che a partire da quell’anno e nei successivi quindici sono state ritenute estinte funzionalmente per via del caldo anomalo che si è perpetuato negli anni 2009, 2016, 2017 e 2018.

La perdita di coralli equivale alla perdita di alberi nelle foreste

ha affermato il ricercatore Joaquim Garrabou, commentando le disastrose conseguenze della crisi climatica sul mondo marino.

Gli ecosistemi marini di tutto il mondo sono sempre più esposti alle ondate di calore non fanno altro che aumentare e che rendono impossibile la sopravvivenza di specie longeve come i coralli. In questo repentino cambiamento che sta colpendo la biodiversità globale, il Mediterraneo con i suoi coralli non ne è escluso.

Fonte: The Royal Society

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