Più di 2milioni di persone sono a rischio gelo e freddo tra le Ande e l’Amazzonia

Più di 2,3 milioni di persone che vivono in 1.256 distretti sono esposte al gelo e al freddo: è l’avvertimento che arriva dal Centro nazionale per la stima, la prevenzione e la riduzione del rischio di catastrofi del Perù

Mentre qui da noi si abbattono alluvioni al Nord e siccità senza precedenti al Sud, c’è un’altra parte del mondo che sta facendo i conti con un’ondata di gelo che mette a rischio più 2milioni di persone.

Stando alle stime del Cenepred, il Centro peruviano per la stima, la prevenzione e la riduzione del rischio di catastrofi, sono oltre 2,3 milioni coloro che un pericolo molto elevato a causa della loro esposizione al gelo (soprattutto nella regione della Sierra, sulle Ande) e al freddo (soprattutto nella regione della Selva, formata da un vastissimo bassopiano che è attraversato da grandi fiumi che danno origine al Rio delle Amazzoni).

Dal rapporto “Scenario di rischio dovuto al gelo e al freddo nell’ambito del Piano multisettoriale 2025-2027” emerge di fatto che complessivamente sono 1.256 i distretti in montagna e 302 nella giungla in allerta a causa delle condizioni climatiche.

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Su 1 milione 944.767 persone a rischio altissimo; 160.410 sono bambini sotto i 5 anni e 252.210 sono adulti più grandi; dei dipartimenti di Áncash, Apurímac, Arequipa, Ayacucho, Cusco, Huancavelica, Huánuco, Junín, Lima, Moquegua, Pasco, Puno e Tacna, si legge nel documento.

Allo stesso modo, secondo i calcoli sono 949.561 case ad altissimo rischio, di cui 393.778 in mattoni e 76.118 in materiale precario, che rappresentano rispettivamente il 41,5% e l’8% delle abitazioni.

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