Ondata di caldo letale: morte oltre 150 persone in India, dove sono stati sfiorati i 45°C

In India non si respira. Le temperature infernali degli ultimi giorni hanno provocato una strage: finora sono circa 170 le persone decedute nell'Uttar Pradesh e nel Bihar, mentre gli ospedali sono intasati a causa dei ricoveri

Ospedali al collasso, obitori pieni e continue interruzioni di corrente. Nell’area settentrionale dell’India il caldo è diventato un temutissimo nemico, che sta mietendo vittime. In totale sono circa 170 i morti legati all’infernale ondata di calore che negli ultimi giorni ha colpito l’Uttar Pradesh, lo Stato indiano più popoloso, e il vicino Bihar. Qui non si respira, in alcune città i termometri hanno sfiorato i 45°C.

“Così tante persone stanno morendo per il caldo che non abbiamo un minuto di tempo per riposare. Domenica ho trasportato 26 cadaveri”, ha raccontato all’Associated Press Jitendra Kumar Yadav, un autista di un’agenzia funebre che lavora a Deoria, nell’Uttar Pradesh.

Già da tempo gli esperti dell’India Meteorological Department avevano messo in guardia sull’arrivo del caldo torrido, ma soltanto negli ultimi giorni i funzionari governativi hanno invitato le persone più anziane e vulnerabili di restare chiuse a casa per proteggere la loro salute.

Anche gli animali randagi e quelli d’allevamento, come le mucche, sono stremati dal caldo che toglie il fiato.

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Interruzioni di corrente e ospedali al collasso, il caldo fa paura in India

La situazione resta al momento critica, anche perché le temperature non accennano a diminuire. Il più grande ospedale del distretto di Ballia nell’Uttar Pradesh (che sorge a circa 970 km da Nuova Delhi) non è in grado di accogliere più pazienti. Qui sono morte decine di pazienti che soffrivano già di altre patologie e le cui condizioni si sono aggravate a causa del caldo. Gli obitori sono talmente pieni che ad alcune famiglie è stato chiesto di portare i cadaveri dei loro parenti a casa.

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Il ministro della Sanità indiano Mansukh Mandaviya ha annunciato che sarà inviato un team di esperti per gestire meglio le problematiche di salute correalte al caldo record e attrezzare meglio gli ospedali, dotandoli di farmaci essenziali e strumentazioni.

A rendere più infernale il quadro anche le continue interruzioni di corrente nei due Stati, che lasciano tantissime persone senza ventilatori e condizionatori. Su questo fronte il primo ministro dell’Uttar Pradesh Yogi Adityanath ha fatto sapere che il governo sta adottando misure per garantire un’alimentazione elettrica ininterrotta, esortando i cittadini ad utilizzarla con criterio, solo per necessità.

In India le ondate di caldo asfissiante stanno diventando sempre più frequenti e letali. Anche nell’ultimo report dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), il Paese asiatico è inserito fra quelli maggiormente esposti alle conseguenze deleterie dei cambiamenti climatici. E il caldo record non fa che aggravare il problema della siccità in una nazione che deve fare i conti con pesanti crisi idriche e dove l’acqua potabile resta un lusso per tantissime famiglie.

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Fonti: India Meteorological Department/The Hindu

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