Nel bolognese esonda il Navile a Castello, si cercano volontari per sostenere le operazioni di soccorso

È disastro in Emilia Romagna, dove non danno tregua le piene dei fiumi, tanti quelli oltre alla loro capienza. Si piange un morto, mentre sono più di 3mila gli sfollati. Si cercano volontari per coadiuvare le operazioni di soccorso: ecco come puoi dare il tuo contributo

Un ventenne morto e 3500 sfollati. Decine di frane, smottamenti e strade chiuse e almeno 15 fiumi oltre la soglia rossa. Un nuovo terribile disastro incombe ancora una volta sull’Emilia Romagna, stremata dall’ennesima alluvione che spargerà nuovamente distruzione e disperazione.

La situazione è molto grave nel bolognese, dove Protezione civile ha diramato allerta rossa per piene di fiumi e forti temporali. Sulla città di Bologna si sono abbattute precipitazioni fino a 175 millimetri, mentre nella sera sono esondati i canali sotterranei Savena, Ravone e Navile.

Leggi anche: Slavina d’acqua in Emilia-Romagna, tra esondazioni e frane nel Bolognese c’è la prima vittima

A Castel Maggiore è esondato il Navile, nella frazione di Castello, acqua e fango per le strade. Qui molti cittadini sono stati tratti in salvo con una barca e alcuni camion dal Genio Ferrovieri con il supporto dei vigili del fuoco.

Per ora sono più di 350 i volontari di Protezione civile dell’Emilia-Romagna al lavoro da sabato, ai quali si aggiungono quelli delle 180 colonne mobili regionali da Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Umbria e Provincia autonoma di Trento, oltre a ulteriori 120 persone dalle associazioni nazionali.

Ma il Sindaco di Castel Maggiore fa un appello: date la vostra disponibilità se potete!

Come scrivono sui social:

Puoi dare la disponibilità indicando anche solo le eventuali attrezzature di cui sei in possesso: staff@comune.castel-maggiore.bo.it 0516386757.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook