A partire da questo fine settimana si prevede un peggioramento del clima in tutto lo Stivale con non poche sorprese a partire dal freddo, forti venti occidentali, perturbazioni moderate e anche il rischio gelate in alcune aree
Marzo sta per concludersi e nel suo ultimo weekend il meteo cambia davvero faccia. Il proverbio popolare “marzo è pazzo” ci avvisa da sempre, eppure in questo mese la situazione climatica è stata apparentemente tranquilla. Apparentemente, sì, perché le cose potrebbero cambiare ora bruscamente.
È altamente possibile che masse d’aria fredde e instabili, in rapida discesa dal Nord Atlantico, potrebbero puntare anche il bacino del Mediterraneo. Il loro arrivo è la conditio sine qua non per la formazione di un minimo di bassa pressione, in grado di scatenare venti burrascosi e rovesci anche di forte intensità, spiega il Meteo Giuliacci.
A partire da lunedì 27 marzo sono previste piogge moderate, freddo e forse anche qualche nevicata sulle Alpi dai 1000 metri di quota. Già da domenica pomeriggio si osserverà un peggioramento del tempo con precipitazioni nelle regioni settentrionali, dalla Lombardia alla Toscana.
Da inizio settimana anche il Meridione e le isole saranno interessati da maltempo con fenomeni sparsi mentre vi sarà un leggero miglioramento al Nord. Le piogge saranno comunque modeste, ma non mancheranno intensi venti occidentali con possibilità di forti mareggiate lungo le coste tirreniche.
Quanto alle temperature, i valori risulteranno nella media stagionale nelle ore centrali della giornata. Nella notte e alle prime ore del mattino nel Settentrione e in Lazio, Calabria e Basilicata il fresco si farà sentire con parecchi gradi in meno.
Il rischio gelate pare essere ancora dietro l’angolo in questi giorni in cui l’inverno ritorna a far parlare di sé. Il maltempo non durerà però a lungo e nemmeno le perturbazioni, che non saranno abbastanza per colmare sfortunatamente il deficit idrico.
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Fonte: Meteo Giuliacci
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