I Paesi del sud sono quelli più a rischio, con un aumento che probabilmente supererà il calo dei decessi legati al freddo se il riscaldamento globale raggiungerà i 3°C o i 4°C
Le morti per caldo in Europa potrebbero diventare il triplo entro la fine del secolo, con un aumento sproporzionato nei Paesi dell’Europa meridionale, compresa l’Italia. È quanto emerge da uno studio guidato dal Joint Research Centre presso la Commissione europea e pubblicato su Lancet Public Health, secondo cui la situazione è destinata a peggiorare dato l’invecchiamento della popolazione, che diventa sempre più vulnerabile.
Se il riscaldamento globale raggiunge un catastrofico 3°C o 4°C, hanno concluso i ricercatori, l’aumento delle morti per calore supererà di gran lunga il calo delle morti per freddo. In termini assoluti, il Paese europeo con più decessi attribuibili al caldo è l’Italia, con 12.743 morti per nel 2023 e 18.010 nel 2022), seguito dalla Spagna.
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Si prevede che si verificheranno molti più decessi legati al caldo con il riscaldamento del clima e l’invecchiamento della popolazione, mentre i decessi per freddo diminuiranno solo leggermente, spiega David García-León del Centro comune di ricerca della Commissione europea, coautore dello studio.
Lo studio
Per arrivare ai dati, gli autori hanno analizzato i dati di 1.368 regioni in 30 Paesi europei, valutando le caratteristiche epidemiologiche e socioeconomiche di 854 città europee con oltre 50mila abitanti. Si è poi analizzato il rischio di mortalità regionale su quattro livelli di riscaldamento globale (1,5 °C, 2 °C, 3 °C e 4 °C) e per diverse fasce di età (dai 20 agli oltre 85 anni).
Dai risultati è emerso che ad oggi, qui in Europa, muoiono circa otto volte più persone per il freddo che per il caldo (rapporto 8,3 a 1), ma questo rapporto è destinato a diminuire entro la fine del secolo. Col riscaldamento globale di 3°C, infatti, gli studiosi stimano un rapporto di 2,6 a 1 entro il 2100. In uno scenario invece basato sull’obiettivo dell’accordo di Parigi (riscaldamento globale di 1,5 °C), il rapporto tra decessi legati al freddo e al caldo scenderebbe a 6,7 a 1.
Quali saranno i Paesi più colpiti?
Paesi maggiormente colpiti colpiti saranno:
- Italia
- Spagna
- Grecia
oltre ad alcune regioni della Francia.
Qui da noi si registrerebbero 28.285 decessi per il caldo, rispetto a 10.433 della media dell’ultimo trentennio. Anche prendendo in considerazione un riscaldamento globale inferiore a 3°C, i decessi continuerebbero comunque ad aumentare in tutto il Continente, con hotspot sempre concentrati principalmente nelle latitudini meridionali.
Sono dati davvero allarmanti, questi, e un duro promemoria del numero di vite che stiamo mettendo a rischio se non agiamo abbastanza rapidamente contro il cambiamento climatico.
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