Roberta De Carolis No, la siccità non è finita: i dati del satellite Sentinel-2 dell’Osservatorio europeo della siccità Copernicus Copernicus dimostrano che il Lago di Garda non è mai stato così basso da 70 anni. Siamo arrivati infatti a soli 48,5 centimetri sopra lo zero idrometrico. E il Po ha raggiunto il suo livello più basso mai registrato ad aprile
©positivetravelart/123rf
Il Nord ha sete: il Lago di Garda non è mai stato così basso da 70 anni (siamo a soli 48,5 centimetri sopra lo zero idrometrico) e il Po ha raggiunto il suo livello più basso mai registrato ad aprile, lo dimostrano i dati del satellite Sentinel-2 dell’Osservatorio europeo della siccità Copernicus. La siccità, decisamente, non è finita.
Il fiume Po, il fiume più lungo d’Italia, ha raggiunto il suo livello più basso mai registrato ad aprile, mentre i livelli dell’acqua nel Lago di Garda, il lago più grande d’Italia mostrato in questa immagine Copernicus Sentinel-2 del 16 aprile, sono precipitati al punto più basso dal 1953 – si legge sul sito di Copernicus – Il lago è a soli 45,8 cm sopra lo zero idrometrico, rispetto alla media di 70 anni di 109 cm
Il quadro è a dir poco allarmante, specchio di una crisi climatica che deve assolutamente essere fermata. A rischio c’è davvero la stabilità e l’esistenza stessa della vita sulla Terra.
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In quanto cruciale serbatoio di acqua dolce, l’attuale capacità del Lago di Garda mette a rischio la sua capacità di sostenere l’agricoltura, le comunità locali, il turismo e la navigazione
sottolinea infatti l’Osservatorio
#Drought is gripping parts of Spain and Northern Italy.
The Po River in northern Italy is at the lowest level ever recorded in April.@defis_eu imagery of Lake Garda, as seen by #Copernicus #Sentinel2 on 16 April, is at its lowest level in 70 years.#StateofClimate pic.twitter.com/huIRNrfHvV— World Meteorological Organization (@WMO) April 18, 2023
Il Lago di Garda presenta infatti un livello medio di profondità intorno ai 65 metri sul livello del mare e 370 km quadrati, attestandosi così come il maggior specchio lacustre italiano per estensione e il terzo per profondità dopo il Lago Maggiore e il Lago di Como).
Le notevoli dimensioni […] – fa eco su questo la European Food Agency (EFA) contribuiscono a fare del lago di Garda non soltanto una risorsa paesaggistica e un’enorme attrattiva per il turismo, ma anche un ricchissimo bacino di approvvigionamento idrico per l’agricoltura
Che stiamo distruggendo. E con lui tutto il nostro Pianeta.
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Fonti: Copernicus / World Meteorological Organization (WMO)/Twitter / EFA News
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