Germana Carillo La notizia dei 62,3 gradi a Rio rimbalza da giorni, ma deve essere chiaro che è la temperatura “percepita” e non effettiva. Si tratta, cioè, di un indice di "disagio" termico calcolato in base al rapporto tra temperatura reale e umidità
@Centro de Operações Rio/Facebook
In Brasile, secondo il Rio Alert System, il Comune di Rio De Janeiro ha registrato domenica 17 marzo una “sensazione termica” di 62,3 °C alla stazione di Guaratiba. Un record di gradi percepiti che, dice l’agenzia, non si verificava dal 2014.
La notizia ha fatto presto il giro del web, ricevendo anche parecchie polemiche: in molti, infatti, hanno chiesto anche a noi di GreenMe come sia mai possibile arrivare a una simile temperatura, tralasciando di fatto l’aggettivo in questo caso fondamentale: percepita.
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Le agenzie brasiliane parlano infatti di “sensação térmica”, il famoso caldo percepito, di cui sentiamo spessissimo parlare – ovvio – anche da noi. La sensazione termica altro non è che un indice di calore calcolato dai dati di temperatura e umidità relativa: maggiore è la temperatura e l’umidità relativa dell’aria, maggiore è la sensazione termica.
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E la regione brasiliana di Guaratiba ha alcune caratteristiche geografiche che favoriscono proprio il verificarsi di temperature elevate e umidità relativa, soprattutto al mattino. Questa regione è umida a causa della sua vicinanza all’oceano ed è solitamente influenzata dai venti caldi mattutini provenienti da nord.
Come si calcola la temperatura percepita
In generale, per calcolare la temperatura percepita in base all’umidità e alla temperatura effettiva, i meteorologi fanno riferimento al più noto degli indici, quello di Humidex, sviluppato in Canada negli anni ’60. Si tratta di una formula matematica, con cui si può ottenere un valore che riflette il calore percepito dal nostro corpo, legato all’effettiva temperatura e al tasso di umidità relativa.
Inserendo i dati di temperatura e umidità relativa, per esempio, a una città, si ottiene l’indice Humidex e la temperatura percepita, con il relativo livello di rischio per la salute.
INDICE DI CALORE HUMIDEX
I valori dell’indice Humidex si suddividono in diverse fasce:
- “Benessere” per un indice inferiore ai 27°C
- “Cautela” tra 27°C e 30°C
- “Estrema cautela” tra 30°C e 40°C
- “Pericolo” tra 40°C e 55°C
- “Pericolo elevato” per un indice superiore ai 55°C
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