Corte Suprema shock, adesso limita il potere dell’EPA di regolare le emissioni delle centrali elettriche

Un altro colpo da parte della Corte Suprema degli States, che ha deciso di limitare il potere che ha l'EPA di regolamentare le emissioni e combattere i cambiamenti climatici

Corte Suprema, atto secondo. Dopo la decisione di negare il diritto di aborto, la più alta corte della magistratura federale degli Stati Uniti ha deciso di limitare i poteri dell’EPA, l’Agenzia per la protezione ambientale, che non potrà più imporre alle centrali elettriche esistenti il taglio delle emissioni di carbonio.

Proprio in queste ore, infatti, i giudici si sono pronunciati a favore degli Stati a guida repubblicana e delle compagnie del carbone che avevano chiesto alla Corte proprio di limitare le decisioni dell’EPA in fatto di emissioni da centrali elettriche.

Una vera e pericolosa battuta d’arresto, insomma, nella lotta alla crisi climatica, sottraendo di fatto all’EPA qualsiasi tipo di autorità per spostare la produzione di energia della nazione dalle centrali elettriche a carbone verso fonti più pulite, tra cui solare e l’eolico.

Inoltre, la Corte ha ridotto l’autorità dell’Agenzia in generale invocando la cosiddetta dottrina delle “major questions”, delle questioni principali, in una sentenza – questa – che avrà un impatto sull’autorità del governo federale di regolamentare in altri settori della politica climatica, nonché sulla regolamentazione di Internet e dei lavoratori sicurezza.

Le misure future per affrontare l’inquinamento da anidride carbonica devono essere limitate alle restrizioni imposte a specifici impianti a carbone, invece di spingere i servizi pubblici a passare dal carbone alle fonti di energia rinnovabile, si legge nella sentenza.

La battaglia legale era iniziata durante l’amministrazione Obama, quando l’EPA aveva emesso un piano per ridurre l’inquinamento da anidride carbonica dalle centrali elettriche. Una coalizione di Stati e compagnie carboniere la citò in giudizio, affermando che il Clean Air Act avrebbe conferito al Governo l’autorità solo di limitare l’inquinamento da specifiche centrali elettriche, non di richiedere alle compagnie elettriche di passare a metodi alternativi.

Una grave sconfitta per i tentativi dell’amministrazione Biden di ridurre le emissioni in un momento in cui gli scienziati lanciano allarmi sul ritmo accelerato del riscaldamento globale. Davvero stiamo tornando indietro di decenni.

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Fonte: CNN