Clima: la Terra si sta riscaldando a un ritmo mai registrato negli ultimi 1000 anni

Il nostro pianeta si sta riscaldando a un ritmo velocissimo, mai visto negli ultimi mille anni. L'allarme della Nasa.

Cambiamenti climatici e super caldo. Dopo anche luglio non è stato da meno: per il decimo mese consecutivo è stato raggiunto un record mensile di temperatura, qualificando luglio come il mese più caldo da quando sono iniziate le rilevazioni strumentali della temperatura nel 1880.

Segno, tutto ciò, che il nostro pianeta si sta riscaldando a un ritmo velocissimo, mai visto negli ultimi mille anni.

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A lanciare l’allarme è la Nasa, secondo cui è “molto improbabile” che si riesca a mantenere l’aumento della temperatura globale entro il limite di 1,5-2 gradi come concordato alla Cop 21 di Parigi. E Gavin Schmidt, coordinatore dei climatologi dell’agenzia americana, avvertec’è il 99% di probabilità” che tutto il 2016 stabilirà un nuovo record annuale sul termometro, “superando” il 2014 e il 2015. Negli ultimi 30 anni ci siamo mossi in un territorio eccezionale, mai sperimentato prima nel giro di mille anni”.

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Insomma, per quest’anno la temperatura media globale ha già raggiunto il picco di 1,38 gradi centigradi rispetto ai livelli registrati nel 19esimo secolo. Un numero già molto vicino al limite di 1,5 gradi di aumento rispetto ai livelli pre-industriali, indicato alla conferenza di Parigi. Limite che, se superato, avrà effetti devastanti.

Mantenere l’aumento della temperatura entro 1,5 gradi richiede significativi e consistenti tagli di emissioni di CO2 o interventi coordinati di geo-ingegneria”, ha spiega toSchmidt.

temperatura globo nasa

E lo stiamo facendo? Nemmeno per sogno, e nemmeno per contenere l’aumento entro i 2 gradi. Con questo ritmo così crescente del riscaldamento globale, concludono gli esperti, il nostro Pianeta si riscalderà nei prossimi cento anni a una velocità “almeno 20 volte superiore” rispetto alla media storica.

Una devastazione cui si aggiungerà l’inevitabile scioglimento dei ghiacci artici che anche quest’anno ha conosciuto un nuovo record negativo. Le soluzioni? Quelle concrete le si conoscono eccome, ma qualcuno probabilmente crede che ci sia ancora tempo.

Germana Carillo

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