Dopo i morti in Grecia, Bulgaria e Turchia, il ciclone Daniel adesso potrebbe colpire anche Puglia e Calabria

Il ciclone Daniel causa gravi danni in Grecia, Bulgaria e Turchia, ma nelle prossime ore la tempesta potrebbe colpire altre zone dell'Europa meridionale, anche in direzione delle coste italiane del Mar Ionio come Puglia e Calabria

In queste ore, il ciclone Daniel con piogge e forte vento sta causando inondazioni e devastazioni. Tra le zone più colpite ci sono Grecia, Bulgaria e Turchia, sarebbero almeno sette i morti, numerosi i dispersi. Ma i meteorologi avvertono: il ciclone si sta spostando verso altre zone dell’Europa meridionale, anche in direzione delle coste italiane puntando su Puglia e Calabria.

La situazione potrebbe peggiorare. Lo mostra questa simulazione in cui appare chiaro che la tempesta si sta spostando sul mar Ionio e potrebbe presto colpire anche le nostre regioni del Sud Italia, in particolare come dicevamo la Puglia e la Calabria. “L’area di bassa pressione responsabile potrebbe stabilizzarsi nei prossimi giorni sul Mediterraneo”. Vediamo nel frattempo la situazione in Turchia, Grecia e Bulgaria.

Turchia

In Turchia, la tempesta ha travolto un campeggio e secondo il ministro dell’Interno Ali Yerlikaya altre quattro persone risultano ancora disperse nella provincia di Kirklareli, vicino al confine con la Bulgaria e la Grecia, dove si trovavano circa 12 persone in vacanza.

“Le operazioni di ricerca e salvataggio delle 4 persone scomparse continuano ininterrottamente”, ha detto Yerlikaya.

Le squadre di ricerca hanno individuato due corpi e sei persone sono state salvate. A Istanbul, la città più grande della Turchia, forti piogge hanno allagato strade e case in almeno due quartieri. Chiuse alcune stazioni della metropolitana. Il governatore di Istanbul Davut Gul ha dichiarato sui social media che le autorità forniranno alloggio nelle strutture pubbliche alle persone colpite dalle inondazioni.

Grecia

Anche in Grecia la situazione per adesso non migliora. Diverse zone della città di Volos, nella vicina regione montuosa del Pelio e nell’isola turistica di Skiathos sono chiuse per via delle precipitazioni record che hanno causato un morto per colpa del cedimento di un muro. Cinque persone risultano disperse. “Si tratta di un fenomeno estremo”, ha detto +il primo ministro Kyriakos Mitsotakis.

Bulgaria

Anche la Bulgaria è colpita dal ciclone Daniel. Due persone sono morte nella città di Tsarevo: altre tre persone risultano disperse, dopo che una tempesta ha causato forti inondazioni sulla costa meridionale del Mar Nero. Numerose strade sono inondate da fiumi in piena, gravi i danni a ponte e viadotti. I governi locali hanno avvertito i residenti di non bere acqua dai rubinetti per via di possibili contaminazioni.

@weatherzone

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