Riscaldamento globale, New York sommersa. Il riscaldamento globale e l’innalzamento del livello delle acque oceaniche porterà alla scomparsa di città come New York, Boston e Miami. Già a partire dal 2100 alcune delle maggiori città presenti sulle coste americane potrebbero risultare sommerse e inabitabili, secondo i dati più recenti sul riscaldamento globale. E’ il momento di pensare seriamente al futuro e di cambiare rotta.
Il riscaldamento globale e l’innalzamento del livello delle acque oceaniche porterà alla scomparsa di città come New York, Boston e Miami. Già a partire dal 2100 alcune delle maggiori città presenti sulle coste americane potrebbero risultare sommerse e inabitabili, secondo i dati più recenti sui cambiamenti del clima. È il momento di pensare seriamente al futuro e di cambiare rotta.
A riportare alla ribalta il problema è un articolo comparso tra le pagine della prestigiosa rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), che porta il titolo di “The Multimillennial Sea-Level Commitment of Global Warming”. Dalle previsioni degli esperti emerge che, a causa delle emissioni di Co2 e del riscaldamento globale, il livello del mare si innalzerà da 20 centimetri a 2 metri entro i prossimi 100 anni e da 4 a 9 metri entro i prossimi 2000 anni.
A preoccupare sono soprattutto le conseguenze a lungo termine dell’innalzamento del livello del mare. Per contenerle, è necessario agire per arginare il riscaldamento globale, a partire dalla riduzione delle emissioni di Co2. Gli esperti hanno calcolato che i livelli delle acque marine si innalzeranno di 2 metri per ogni grado centigrado che provocherà un aumento delle temperature terrestri.
Di quanti gradi si innalzeranno le temperature atmosferiche? Secondo un articolo comparso di recente sulla rivista Nature Climate Change, le temperature si innalzeranno di almeno 2 gradi centigradi entro il 2100. Ciò pare renderà inevitabile un consistente innalzamento del livello del mare entro i prossimi 2000 anni.
Quali sono le aree a maggior rischio? Gli esperti hanno realizzato una mappa delle aree degli Stati Uniti che potrebbero essere sommerse. Gli effetti più devastanti riguardano la costa orientale degli USA, dal Delaware alla Florida, oltre alle coste degli stati del Mississippi, della Louisiana e del Texas. Entro i prossimi 2000 anni, indicativamente tra il 2100 e il 4200, secondo gli scienziati, New York, Miami e Boston risulteranno completamente allagate ed inabitabili. Saranno parte della storia del passato e noi stessi avremo contribuito alla loro distruzione.
Marta Albè
Fonte foto: history.co.uk
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