Vivere green: perché non sia uno slogan, ma una realtà, ci sono davvero tante cose che possiamo fare nella vita di tutti i giorni. Alcune sono apparentemente banali, altre forse richiedono più attenzione. Ma l’ambiente è di tutti e ognuno deve fare la propria parte.
Indice
La società occidentale – inutile nasconderlo – non induce ad uno stile di vita sostenibile. I danni che facciamo tutti al Pianeta sono evidenti e, nonostante gli allarmi degli scienziati, purtroppo aumentano. Per questo da 12 anni a questa parte abbiamo deciso di metterci al servizio di tutti coloro che vogliono essere buon* con la Terra.
Se però da un lato è necessario un serio cambio di rotta da parte di tutti i potenti del Pianeta, tutti noi siamo chiamati a fare qualcosa, nel nostro piccolo, per preservare il posto dove abitiamo. E se qualcuno pensa che siano gocce nel mare, si potrebbe obiettare che il mare è fatto di gocce.
Ecco alcuni piccoli esempi di cambiamenti green che oggi siamo qui a ribadire e che non ci stancheremo mai di ripetere. Possiamo metterli in pratica ogni giorno nella nostra vita quotidiana. E in tutte le stagioni.
A casa
Il primo posto dove possiamo cercare di vivere green è naturalmente a casa nostra, spesso fonte di sprechi.
- Non buttiamo quello che può essere riusato da noi in altro modo o di chi può averne bisogno
- Se proprio non possiamo riusare o far riusare, non disperdiamo nell’ambiente ma conferiamo i rifiuti in modo corretto
- Compriamo cannucce riutilizzabili
- Al posto degli assorbenti usa e getta, proviamo la coppetta, assorbenti lavabili o intimo mestruale. Se proprio non riusciamo, optiamo per assorbenti usa e getta compostabili in cotone organico
- Usiamo una spugna in luffa o una spazzolina in bambù al posto delle spugnette
- Optiamo per i panni svedesi
- Usiamo uno shampoo solido
- Beviamo l’acqua del rubinetto
- Autoproduciamo il più possibile
- Acquistiamo una borraccia riutilizzabile
- Scegliamo cibi a km zero
- Riduciamo la plastica, a partire dal packaging dei prodotti che acquisti
- Leggiamo l’Inci e scegliamo cosmetici eco
- Scegliamo rasoi ricaricabili o elettrici
- Usiamo detersivi sfusi
- Eliminiamo i tessuti sintetici
- Riduciamo l’uso di aria condizionata e termosifoni
- Iniziamo a fare il compost
- Creiamo un piccolo orto, anche sul balcone (LEGGI QUI LA NOSTRA GUIDA PER L’ORTO SUL BALCONE)
- Non sprechiamo acqua
- Riutilizziamp l’acqua di cottura
- Ricicliamo i fondi di caffè
- Mangiamo meno carne
- Se abbiamo un bambino, usiamo pannolini lavabili
- Abbandoniamo le capsule (soprattutto se non biodegradabili)
- Non facciamo acquisti inutili
- Usiamo dischetti riutilizzabili per struccarti
- Sostituiamo la pellicola per alimenti con pellicola alimentare biologica
- Scegliamo spazzolini riciclabili
- Evitiamo/riduciamo il cibo da asporto, perché fonte eccessiva di rifiuti
- Limitiamo l’acquisto online per l’inquinamento connesso al trasporto/spedizione e al packaging
- Compriamo abiti/oggetti/mobili/giocattoli di seconda mano
- Supportiamo i piccoli produttori acquistando direttamente da loro
- Seminiamo fiori amici delle api
- Portiamo la tua sporta per fare la spesa
- Ristrutturaliamo casa aumentando l’efficienza energetica sfruttando gli incentivi
In ufficio
Perché non pensare ad essere green anche in ufficio? Anche qui non dimentichiamo di evitare gli sprechi, come a casa, quindi:
- Evitiamo di stampare documenti se non strettamente necessario
- Ricordiamo di effettuare correttamente la raccolta differenziata
- Spegniamo le luci e i dispositivi quando non sono in uso (pensiamo anche al risparmio energetico)
- Se portiamo il pranzo da casa usiamo stoviglie e contenitori riutilizzabili/riciclabili (e, così come a casa, limitiamo il consumo di carne!)
- Scegliamo un sito internet con server che utilizza fonti rinnovabili per la nostra pubblicità e volantini di carta riciclata
- Sostituiamo l’auto con mezzi pubblici, bici, camminare, car sharing
- Per le trasferte, usiamo il treno al posto dell’aereo
- Portiamo una tazza in ceramica per il caffè
- Limitiamo l’invio delle mail e disiscriviamoci dalle newsletter che non leggiamo (anche le mail inquinano, giusto?)
- Anche in ufficio, usiamo la nostra borraccia personale
Leggi anche: 10 modi per rendere l’ufficio un po’ più green
A Carnevale
Finite le feste, si pensa già al Carnevale. Che può essere purtroppo un periodo di grandi sprechi e di scarsa attenzione per l’ambiente. Ma possiamo:
- Costruire costumi fai-da-te, utilizzando materiali ecologici e meglio ancora riciclati
- Rivolgerci sia al make-up biologico che ad alcuni ingredienti di base del tutto naturali, come succo di barbabietola o burro di karité
- Mettere in pratica il riciclo creativo per le decorazioni
Leggi anche: Consigli per un Carnevale green
In viaggio
Per eventuali ultimi viaggetti natalizi (e in generale per i viaggi futuri) non dimentichiamo che sportarci di per sé ha un impatto sull’ambiente. Ecco come possiamo limitarlo:
- Usiamo il più possibile la mobilità sostenibile, preferendo, ove possibile, mezzi elettrici, biciclette e trasporto condiviso (ma in sicurezza Covid!)
- Organizziamo al meglio gli spazi in valigia: ridurre al minimo il peso e le dimensioni dei nostri bagagli evita sovraccarichi dei pezzi di spostamento (e quindi le loro emissioni) nonché l’impatto, es dei trolley, sulla pavimentazione stradale.
- E per la cura della nostra persona, rivolgiamoci a shampoo e docciaschiuma ecologici, così come a creme idratanti e lenitive bio
- Scegliamo strutture attente all’ambiente
- Prediligiamo un turismo slow
Leggi anche: Come fare una valigia davvero green: cosa portare in viaggio
In spiaggia
Il tempo di mare è ancora lontano ma mai dimenticare le regole per essere green anche in spiaggia. Eccone alcune:
- Scegliere spiagge vicine, possibilmente raggiungibili a piedi o in bicicletta
- Scegliere creme solari con un buon INCI così come quello dei repellenti anti-zanzare
- Non raccogliere mai gli animali marini
- Non sprecare e non abbandonare rifiuti sulla spiaggia
- Evitare posate, piatti e bicchieri monouso
- Usare borse e sacche riutilizzabili
- Suddividere le portate in vaschette monoporzione lavabili e riutilizzabili
Leggi anche: #PensaPulito: 7 regole per essere green (anche) in spiaggia
Quando facciamo un regalo
Natale è appena passato ma forse è ancora tempo di qualche scambio di regali. Ecco qualche consiglio:
- Incartiamo i regali con carta e materiale riciclato (può essere carina una confezione fai-da-te): fogli di giornale, ma anche vecchi vestiti, sciarpe e foulard possono essere una soluzione
- No ai regali inutili: pensiamo a cosa davvero può servire a quella persona, magari fatti da noi (con materiale riciclato)
- Facciamo regali a chi ha bisogno, magari evitando così di buttare cose che a noi non servono più
Leggi anche: Natale consigli green per incartare i regali
Infine…
Infine, diciamo al volontariato nel settore che più vi è congeniale. Ricordiamo che la nostra missione è partire dal me per arrivare al noi!
Molti di questi obiettivi rendono l’idea di quanto anche noi, nel nostro piccolo, possiamo difendere l’ambiente, ma richiedono anche un forte sforzo personale.
È per questo che un ultimo buon proposito per il 2023 è quello di coltivare la nostra empatia.
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