Ali, insegnante egiziano, ha deciso di investire nell'acquisto di una batteria elettrica per la sua auto, per risparmiare e aiutare l'ambiente
Un insegnante egiziano ha scelto di trasformare una vecchia FIAT 127 a gasolio del 1985 in un’auto elettrica, per risparmiare sull’acquisto di carburante ed essere più sostenibile.
Ali al-Saeed, 51 anni, ha acquistato l’automobile usata a un prezzo vantaggioso – appena 10.000 sterline egiziane (poco più di 300 euro), ma i costi del carburante per alimentarla sono aumentati negli ultimi tempi tanto da non permettergli più di fare il pieno.
L’uomo racconta che era abituato a fare il pieno di carburante ogni due giorni, poiché ama viaggiare e si sposta molto. Nel giro di poco tempo, tuttavia, il prezzo del pieno è praticamente raddoppiato, e la spesa si è fatta insostenibile.
Da qui la decisione di convertire il motore a combustione in un motore elettrico. L’acquisto della batteria elettrica ha rappresentato una spesa importante per l’insegnante – ben sei volte il prezzo dell’intera automobile!
Ma l’uomo non si è fatto spaventare dal prezzo eccessivo di questo oggetto, certo che lo avrebbe recuperato risparmiando sull’acquisto del carburante. E così è stato.
Ora Ali carica la batteria della sua auto una volta a settimana, e a un costo irrisorio se paragonato a quello del carburante (10 sterline egiziane, ovvero 30 centesimi di euro). Una sola ricarica gli permette di percorrere fino a 100 chilometri.
Insomma, da una parte c’è il notevole risparmio economico (il principale motivo per la trasformazione dell’auto), dall’altra c’è una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti solitamente connesse ai motori a combustione delle macchine.
La decisione dell’insegnante si innesta in una politica di abbandono dei combustibili fossili che il governo egiziano sta portando avanti da tempo: negli ultimi anni, infatti, il Paese ha gradualmente eliminato i sussidi sulla maggior parte dei prodotti combustibili per spingere le persone a scegliere altre fonti di energia.
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Fonte: Reuters
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