Roberta Ragni A parte il fatto che vive in un cassonetto di appena tre metri e mezzo quadrati, Jeff Wilson è una persona che tutti definirebbero normale. Professore della Huston-Tillotson University Texas, padre single che guida una Volvo e frequentatore di locali alla moda di Austin, non è stato certo costretto a vendere tutti i suoi averi per trasferirsi nella sua nuova Tiny House.
A parte il fatto che vive in un cassonetto di appena tre metri e mezzo quadrati, Jeff Wilson è una persona che tutti definirebbero normale. Professore della Huston-Tillotson University Texas, padre single che guida una Volvo e frequentatore di locali alla moda di Austin, non è stato certo costretto a vendere tutti i suoi averi per trasferirsi nella sua nuova Tiny House.
Ma Jeff Wilson, che insegna scienze ambientali, voleva trovare un modo per diffondere la consapevolezza dell’importanza della sostenibilità e promuovere il modello del ‘less is more’. Per questo ha sfidato se stesso e ha progettato una casa che utilizza solo l’un per cento delle risorse naturali che in media gli americani consumano, trasformando un cassonetto in una comoda micro-abitazione a basso impatto ambientale.
In una bella giornata di sole, appena due settimane dopo lo spostamento, il professore “matto” ha aperto la porta ai giornalisti di Inhabitat, a cui ha offerto caffè fuori dalla sua micro-casa cassonetto, come se avesse passato qui tutta la sua vita.
Poche le modifiche strutturali apportate al cassonetto, ma alla fine dell’esperimento, che durerà un anno, la casa di Jeff potrebbe diventare una delle Tiny House più sapientemente progettate e disponibili ovunque. È proprio questo il suo scopo: rendere l’insegnamento della scienza e del design divertente e convincere la gente a riflettere su ciò di cui ha veramente bisogno per condurre una vita soddisfacente.
D’altronde ci sono uomini che vivono bene anche in pochi metri quadrati. Come Jeff, che nel suo cassonetto si sveglia, si cambia i vestiti, fa il caffè, mangia, aggiorna il suo account Instagram, risponde alle e-mail, intrattiene i suoi ospiti, medita e dorme. La fase finale del The Dumpster Project sarà la più emozionante. La squadra si consulterà con i migliori designer, ingegneri, architetti per creare il miglior piccolo spazio di vita sul pianeta.
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