In Salento spunta la cassetta delle lettere che raccoglie sogni e messaggi da destinare a chi non c’è più

Una cassetta per imbucare lettere "speciali", che racchiudono sogni e messaggi da destinare a chi non c'è più

In un paesino del Salento, spunta una cassetta per imbucare lettere “speciali”, che racchiudono sogni e messaggi da destinare a chi non c’è più

Quella che vedete in foto non è una cassetta delle lettere qualunque. Si tratta di un luogo per imbucare lettere “speciali”, che racchiudono sogni e messaggi da destinare a chi continuiamo a custodire nel cuore, pur non essendoci più.

Un piccolo gioiello che è spuntato in un paesino sperduto del Salento, Botrugno, precisamente davanti a “Tela”, una piccola casa teatro chiusa da mesi a causa del Covid.

Qui, davanti alla porta d’entrata, troverete questa cassetta, come ci ha spiegato Stefania Semeraro, artista salentina e mamma di Carlotta “una bimba bella ed in gamba e abbiamo pensato alla sua faccetta appena abbiamo messo su “la cassetta dei sogni””.

L’invito è quello di imbucare pensieri ed emozione: “non conta la forma, contano i vostri sogni”, si legge sopra.

“Se potessimo realizzare i sogni che custodiamo con tanta cura – si legge nel post su Facebook di Tela – solo scrivendoli su di un pezzo di carta e inviandoli al destino, se riuscissimo a far giungere le nostre parole al cuore di una persona che continua a vivere nella nostra anima pur non essendoci più… Delle parole come preghiera. Una lettera che affidi le proprie speranze, i propri sogni come rito perché si avverino. Una lettera che esorcizzi il dolore. Non occorre opporvi una firma perché il cuore e l’anima ne conoscono il destinatario”.

Un’iniziativa un po’ sognatrice e un po’ romantica, di cui oggi si sente il bisogno più che mai. Per ridare importanza alle nostre emozioni, in tempo di pandemia.

Fonte: Tela/Facebook

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