Barbara Lakin è una newyorkese dal cuore grande. La sua missione è riportare in vita le vecchie Barbie per regalare momenti di gioia e spensieratezza ai piccoli migranti
Nel trambusto di New York, c’è una storia che sta scaldando i cuori e dimostra come un atto di gentilezza possa davvero fare la differenza. Barbara Lakin, residente nell’East Village, porta avanti una vera e propria missione: rimettere a nuovo vecchie Barbie, trasformandole in doni preziosi.
Con pazienza e dedizione, Barbara prende le Barbie, spesso dimenticate e rovinate, e le riporta in vita con creatività e cura. Ex stilista, trascorre ore a cucire abiti unici e fantasiosi per queste bambole, trasformandole in nuovi giochi perfetti da regalare.
Una volta pronte, infatti, le nuove Barbie possono essere donate. I bambini che le riceveranno sono migranti, la maggior parte di loro ha viaggiato con le proprie famiglie per mesi per raggiungere il confine con gli Stati Uniti, di solito fuggendo da situazioni di povertà o pericolo dal Centro o Sud America.
Ed ecco allora che una vecchia Barbie, ripulita e con un nuovo vestito, diventa più che un semplice giocattolo ma rappresenta un momento di gioia e conforto in mezzo alle difficoltà.
Come ha dichiarato Barbara alla CNN:
È difficile immaginare cosa abbiano passato questi bambini. Penso che per un bambino avere un giocattolo, soprattutto in queste circostanze, sia molto importante. È qualcosa che può confortarli, qualcosa che possono tenere vicino.
Il suo impegno non si ferma qui. Barbara è una volontaria del Team TLC NYC, un’organizzazione che accoglie i migranti e fornisce loro il supporto di cui hanno bisogno. Oltre alle Barbie “restaurate”, la “Piccola bottega della gentilezza” offre vestiti e beni gratuiti, creando un ambiente accogliente e rispettoso per i migranti.
Il negozio è allestito come se fosse un vero negozio, quindi dà loro un senso di dignità invece di costringerli a rovistare tra un mucchio di vecchi vestiti in una pila.
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Barbara, che è metà messicana e metà inglese, finora ha regalato quasi 20 Barbie ma spera che le persone ne doneranno di più, in particolare le Barbie di carnagione scura che assomigliano maggiormente ai bambini che le riceveranno.
Raramente abbiamo bambini bianchi, ad eccezione di un bambino ucraino, il resto è prevalentemente latino. Non credo sia appropriato regalare loro delle Barbie bionde. Voglio regalare delle bambole che gli assomiglino di più.
In un mondo spesso frenetico, la storia di Barbara Lakin ci ricorda che piccoli atti di gentilezza possono creare cambiamenti significativi. Le sue bambole non risolvono certo tutti i problemi, ma portano momenti di gioia, conforto e normalità nella vita di bambini che hanno affrontato sfide troppo grandi per loro.
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Fonte: CNN
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