Acquistando i prodotti alimentari e d'artigianato tipici possiamo aiutare Matera e le altre città del Sud colpite dal maltemo degli ultimi giorni
Negli ultimi giorni il maltempo ha investito il nostro Paese con piogge intense, trombe d’aria e mareggiate che hanno provocato danni da Nord a Sud.
Ha fatto notizia Venezia, che all’inizio della settimana si è svegliata sommersa dall’acqua, con danni incalcolabili per tutta la città, ma non è andata meglio nel resto di Italia.
In Toscana l’acqua ha invaso strade, piazze e stabilimenti balneari e investito le splendide terme libere di Saturnia.
Il maltempo si è abbattuto però anche al Sud, facendo forse meno scalpore. Matera, la città dei sassi, è stata travolta da un fiume in piena di acqua e fango e in Salento le onde hanno spazzato via porti e spiagge.
Anche in Sicilia, a Licata e in generale nell’Agrigentino, le forti piogge e una forte tromba d’aria hanno messo in ginocchio i centri abitati e la costa, oltre a devastare un centro commerciale.
Siamo di fronte a una vera e propria emergenza che ha causato moltissimi danni a siti storici e culturali ma anche ad abitazioni e attività economiche, che pagheranno a lungo le conseguenze di questa ondata di maltempo.
Servono l’aiuto e la solidarietà di tutti e, per questo, la pagina Sudexit ha lanciato un appello sui social, per offrire una mano concreta alle imprese e ai cittadini delle zone più colpite del meridione.
Attraverso un post su Facebook, la pagina invita tutti ad acquistare prodotti tipici di Basilicata, Puglia e Sicilia, elencando aziende e e-commerce che vendono olio, frutta e verdura, prodotti alimentari confezionati e artigianato locale.
UN AIUTO PER MATERA ❤️Se aspettiamo che lo stato italiano si accorga delle emergenze al Sud, passano altri 158…
Posted by Sudexit on Thursday, November 14, 2019
Una bella iniziativa grazie alla quale tutti noi possiamo aiutare le regioni del Sud a risollevarsi il prima possibile, augurandoci che le istituzioni non dimentichino nessuno dei luoghi che hanno subito danni a causa del maltempo.
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Tatiana Maselli