In occasione dell'odierna Giornata mondiale della Biodiversità, il WWF ha definito una lista di specie, animali e vegetali, a rischio estinzione in Italia a causa della frammentazione del territorio, dei cambiamenti cliumatici e della caccia, e per il salvataggio delle quali poco viene fatto.
Orsi, Lontre, Stambecchi alpini, Lupi, Caprioli, Aquile del Bonelli, Capovaccai, Pernici bianche, Galline prataiole, Anatre meditarranee, Pelobate fosco, Pesci delle acque interne e tratrughe marine, sono tra le specie più a rischio per quanto riguarda il nostro territorio. Ma non mancano i vegetali: arance, limoni, mele, pere, ciliegie, mandorle, varieta’ di angurie e melone sono quelli citati, ma le specie a rischio sono molte molte di più.
“L’arretratezza culturale, che abbiamo registrato anche nei reiterati tentativi di deregulation della caccia nazionale di questi ultimi mesi, è una realtà che sta portando indietro l’Italia di almeno 50 anni”, ha dichiarato Michele Candotti, direttore generale del WWF Italia.