In una delle due fabbriche coinvolte nell'incendio si producono batterie auto: i fumi sono tossici e si stanno espandendo nelle aree circostanti
Un enorme incendio si è sviluppato in due fabbriche a Pianodardine, in provincia di Avellino.
Si sarebbero verificate una serie di esplosioni in seguito alle quali due aziende hanno preso fuoco: si tratta della Irpinia Calcestruzzi e della Ics in sui si producono batterie per auto.
Al momento non si ha notizia di persone rimaste coinvolte nell’incidente, ma dalle fiamme si è alzata una pericolosa nube nera e densa visibile a chilometri di distanza. I fumi sono tossici e si stanno espandendo nelle aree circostanti.
C’è grande preoccupazione per il distributore di benzina e per lo snodo del gas metano che si trovano pericolosamente vicini al terribile incendio, oltre alla paura che possano verificarsi altre esplosioni.
Cinque squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro per domare le fiamme, la protezione civile sta evacuando tutta la zona.
Maria Tirone, il prefetto di Avellino, ha dichiarato lo stato di emergenza e ha invitato la popolazione di 18 Comuni della zona a chiudere le finestre e a evitare di uscire.
SI CHIEDE DI CONDIVIDERE [12.09-16:10] #Pianodardine #Avellino #INCENDIO INDUSTRIALE – Prefettura di Avellino: ELENCO COMUNI IN CUI PRENDERE PRECAUZIONI pic.twitter.com/FNEzOl2x7l
— Emergenza24 (@Emergenza24) September 13, 2019
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Tatiana Maselli