Momenti di paura nella provincia di Como, dove le forti piogge hanno causato allagamenti che hanno coinvolto diversi centri abitati.
Situazione critica in provincia di Como, dove il maltempo ha causato frane e esondazioni di torrenti. Da tre giorni che questa zona è colpita da ingenti temporali, tanto che la regione è in allerta arancione. Diverse zone sono rimaste isolate e i centri abitati sono stati invasi dalla furia delle esondazioni.
I corsi d’acqua, che dalle montagne circondano il Lago, hanno visto aumentare la loro portata, invadendo le strade e causando importanti danni. Cascate di acqua e fango, strade interrotte, auto trascinate dalle correnti, alberi trascinate a valle: è il tragico bilancio di un territorio devastato.
A subire le conseguenze è stata soprattutto l’area da Cernobbio a Colonno, ma anche Moltrasio, Laglio, Brienno, Argegno e la Valle d’Intelvi non sono state risparmiate dal disastro. Le frane, che stanno devastando il territorio, hanno costretto alla chiusura della Statale Regina, la strada che costeggia il lago di Como.
50 persone sono state bloccate nelle proprie abitazioni a Briennio, dove una frana ha causato una fuga di gas lungo la Statale Regina, mentre due condomini sono stati evacuati a Cernobbio a causa dell’esondazione del torrente Breggia. Il conducente di un camion tra Nesso e Lezzeno è stato coinvolto in una frane, ma fortunatamente i vigili del fuoco sono intervenuti per tempo, salvando l’uomo che è rimasto illeso.