Francesca Mancuso Piantare un nuovo albero ogni giorno dell'anno. A Prato l'Amministrazione comunale risponde così al disastro che a marzo ha portato alla caduta o all'abbattimento di circa 1500 piante del territorio. Il maltempo ha seminato distruzione, ma è tempo di ricostruire. Peccato però che lo spazio sia limitato secondo le autorità cittadine
Piantare un nuovo albero ogni giorno dell’anno. A Prato l’Amministrazione comunale risponde così al disastro che a marzo ha portato alla caduta o all’abbattimento di circa 1500 piante del territorio. Il maltempo ha seminato distruzione, ma è tempo di ricostruire. Peccato però che lo spazio sia limitato secondo le autorità cittadine.
“Ad ogni albero piantato corrisponderà quindi un giorno dell’anno e ad esso saranno collegati i bambini nati in quella data” spiega l’assessore all’Ambiente Filippo Alessi. “La legge n.10 del 14 gennaio 2013 impone la piantumazione di un albero per ogni nato nel comune.”
Nella città toscana nascono circa 3000 bambini ogni anno ma secondo le autorità non ci sono spazi sufficienti per piantarne uno per ogni bambino. Per questo, l’amministrazione ha deciso di piantare un albero per ogni giorno dell’anno.
“Questo per recuperare la perdita degli arbusti in seguito alla tempesta del 5 marzo e per creare una forma di identificazione tra le persone nate in un determinato giorno e l’albero piantato nella stessa data” spiega il Comune.
Dal canto suo, l’amministrazione sta portando avanti altre politiche per salvaguardare questo importante patrimonio, intraprendendo anche altre strade. Come quella delle potature delle piante presenti nelle aree urbane particolarmente trafficate.
Al via il piano pluriennale per la potatura straordinaria degli alberi partendo da quelli posti a corredo della viabilità cittadina, su strade e piazze frequentate anche in caso di forti avversità atmosferiche.
“Una corretta potatura delle piante presenti nelle aree urbane, particolarmente trafficate, è importante prima di tutto per garantire l’incolumità delle persone” prosegue l’assessore.
Il Comune di Prato prevede anche la potatura di piante di pinus pinea per ridurre la loro tendenza allo sradicamento e la rottura improvvisa dei rami.
Francesca Mancuso
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