Alberi di eucalipto: estirpato illegalmente un intero bosco in Calabria

Alberi di eucalipto estirpati illegalmente. Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, nei giorni scorsi, hanno individuato nella loc. Galeoto del territorio di Petilia Policastro un'area di un rimboschimento completamente privata della vegetazione arborea. Le ceppaie esistenti erano state completamente estirpate. Il presunto responsabile dell'attività è stato segnalato alla Procura della Repubblica

Alberi di eucalipto estirpati illegalmente. Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, nei giorni scorsi, hanno individuato nella località Galeoto del territorio di Petilia Policastro, un’area di un rimboschimento completamente privata della vegetazione arborea. Le ceppaie esistenti erano state completamente estirpate. Il presunto responsabile dell’attività è stato segnalato alla Procura della Repubblica.

Gli agenti forestali durante un servizio di controllo del territorio hanno notato la presenza di decine di ceppaie di eucaliptus estirpate. La superficie di bosco distrutta è stata stimata pari a 1.500 m2. Con l’estirpazione delle ceppaie è stata impedita la riproduzione agamica, cioè per via vegetativa senza l’intervento del seme, provocando la distruzione del rimboschimento.

L’eucaliptus, infatti, se tagliato ricaccia dalla ceppaia i polloni che rinnoveranno nel giro di qualche anno l’albero. Estirpando le ceppaie, invece, si toglie la possibilità al bosco di riprodursi, sancendone la distruzione. L’area, inoltre, è stata dissodata.

Si è configurato così, in sostanza, un cambiamento di destinazione di un’area boschiva. Il rimboschimento era stato realizzato nei decenni scorsi dai Consorzi di bonifica, per la tutela idrogeologica del territorio, a spese dello stato. Il terreno, così valorizzato, era stato restituito al proprietario. Il rimboschimento in esame era conosciuto dai forestali perché negli anni scorsi erano già stati effettuati dei controlli che avevano, in qualche misura, fotografato le potenziali evoluzioni del bosco.

Il presunto responsabile dell’illegalità, un agricoltore di Roccabernarda, è stato segnalato alla Procura della Repubblica per violazioni della normativa ambientale. Il terreno disboscato è stato sequestrato. Gli è stato anche contestato un verbale amministrativo di poco più di 15.000 € per trasformazione e mutamento di destinazione d’uso di un terreno rimboschito.

Il Comando provinciale Corpo forestale dello Stato invita i cittadini a segnalare senza indugio eventuali tagli ritenuti illegittimi e danni al patrimonio boschivo al numero ad accesso gratuito 1515.

Redazione GreenMe.it

Foto Credit

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