Francesca Biagioli In India un cibo di uso comune e solitamente economico ha subito rincari record. Parliamo dei pomodori che attualmente in alcune zone del Paese costano più di un litro di benzina
@andreycherkasov
In India si sta verificando un grave problema relativamente all’approvvigionamento dei pomodori. In molte zone del Paese, infatti, questo ortaggio di uso comune sembra essere diventato un bene di lusso, raggiungendo prezzi più alti di quelli della benzina.
Attualmente, infatti, i pomodori costano in media 120 rupie (ovvero circa 1,30 euro) con un incremento di quasi 5 volte rispetto a gennaio quando costavano solo 22 rupie (circa 0,25 centesimi).
Un problema da non sottovalutare, dato che fino a pochi mesi fa si trattava di un cibo estremamente economico, quindi tra i più utilizzati dalla popolazione, insieme a patate e cipolle.
La situazione inevitabilmente si sta facendo critica e c’è anche chi protesta contro il Governo, accusato di non fare abbastanza per arginare questa situazione.
Tomato 🍅 prices have skyrocketed, causing a significant financial burden on a common man as the vegetable is being sold for over Rs 100 per kg in several cities, making it even more costly than petrol.
Here, you can find a comparison of #tomato and #petrol prices across… pic.twitter.com/gv8Ctik3uL
— The Indian Express (@IndianExpress) July 7, 2023
La causa di questi folli rincari in India, duramente provata dai cambiamenti climatici, è da ricercare nelle abbondanti piogge che hanno colpito diverse zone del Paese, distruggendo i raccolti di pomodoro.
La minore produzione, quindi, ha creato un doppio problema: da una parte un’offerta ridotta per la popolazione e dall’alta il rialzo dei prezzi. Per questo persino McDonald’s ha deciso di togliere momentaneamente i pomodori dai suoi panini.
In questa situazione gioca un ruolo anche l’inflazione che ha portato ad un aumento dei prezzi di diversi prodotti orto-frutticoli, tra cui le comunissime patate e cipolle che sostentano le fasce più povere della popolazione.
E non dimentichiamo infine che tutto questo si unisce all’ondata di caldo eccezionale che ha portato alla morte di centinaia di persone nel Paese: Ondata di caldo letale: morte oltre 150 persone in India, dove sono stati sfiorati i 45°C
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Fonte: The Hindu
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