Marta Albè Washit. Come porre rimedio allo spreco d’acqua che avviene durante la doccia? Un gruppo di quattro studenti universitari provenienti dalla Turchia potrebbe aver ideato la soluzione ideale al problema. Si tratta di Washit, un sistema di raccolta delle acque grige disperse durante la doccia che potranno essere utilizzate per il bucato in lavatrice.
Come porre rimedio allo spreco d’acqua che avviene durante la doccia? Un gruppo di quattro studenti universitari provenienti dalla Turchia potrebbe aver ideato la soluzione ideale al problema. Si tratta di Washit, un sistema di raccolta delle acque grige disperse durante la doccia che potranno essere utilizzate per il bucato in lavatrice.
Washit infatti appare in grado di riunire inaspettatamente doccia e lavatrice, in modo che l’acqua non venga sprecata e possa essere riutilizzata ad un utile scopo. Ahmet Burak Aktas, Adem Onalan, Salih Berk Ilhan e Burak Soylemez hanno presentato Washit all’interno di un progetto scolastico, ma ora la loro idea innovativa potrebbe essere presa davvero in seria considerazione, avendo ottenuto un premio speciale in occasione dell’ iF Concept Design Award 2012, nell’ambito del risparmio idrico.
Washit vede la presenza di due pompe per l’acqua e di tre filtri per la depurazione della stessa, in modo che possa essere utilizzata senza problemi per il bucato. È composta inoltre da un serbatoio di raccolta per l’acqua, da un sistema di riscaldamento e da una unità UV per la purificazione delle acque grige.
Washit sarà in grado di raccogliere l’acqua che raggiungerà il fondo della doccia e che verrà accumulata in una apposita unità. Da essa potrà essere ottenuta l’acqua necessaria per la doccia successiva o per effettuare il bucato in lavatrice. Il gruppo di studenti ha riflettuto sugli sprechi idrici che quotidianamente avvengono nei bagni delle abitazioni per lo svolgimento delle normali attività di lavaggio e pulizia.
Riutilizzare dell’acqua più volte, dopo che essa sia stata filtrata e depurata, potrebbe contribuire ad un vero e proprio risparmio dell’oro blu, oltre che economico. Dopo la vittoria al concorso, gli studenti stanno elaborando i prototipi per Washit con l’aiuto dei loro professori. La speranza è che la nuova invenzione possa presto prendere vita e garantire la massima efficienza e risparmio.
Marta Albè
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