Creato il thread su Twitter più lungo di sempre per sensibilizzare sull’accesso all’acqua potabile

L’organizzazione benefica Just a Drop ha creato il thread Twitter più lungo di tutti i tempi per sensibilizzare le persone sul problema dell’accesso all’acqua potabile

Se siete utenti assidui di Twitter, conoscerete senza dubbio i thread di ogni tipo che alcuni internauti pubblicano. Per gli altri, i thread, noti anche come “feed di Twitter”, sono lunghe pubblicazioni in cui una successione di tweet tratta argomenti particolari. Come ben sa chi è abituato a scriverli, è meglio essere incisivi nei messaggi che si inviano per attirare l’attenzione degli utenti di Internet il più a lungo possibile.

L’organizzazione benefica Just a Drop, che si occupa di portare soluzioni per l’acqua potabile alle comunità bisognose, si è cimentata in un esercizio di questo tipo, tranne che per un dettaglio: ha creato il thread Twitter più lungo di tutti i tempi.

La storia di Ann, che percorre 9 km al giorno per portare l’acqua alla sua casa

Per sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare i giovani, non ha esitato a utilizzare i codici popolari delle nuove generazioni. Ma quanto è lungo effettivamente il thread più lungo della storia di Twitter? Comprende non meno di 2.000 messaggi e che richiede letteralmente un’ora per essere letto per intero.

Ma perché tutto ciò? Il messaggio che vuole trasmettere è molto importante. In questa serie di tweet, infatti, l’associazione racconta la vita quotidiana di una donna di nome Ann che ogni giorno percorre 9 km per portare l’acqua alla sua casa nella città keniota di Mwingi.

Il motivo di questa lunga camminata quotidiana è da additare al fatto che non ha né acqua corrente né elettricità all’interno dell’abitazione. In totale, Ann cammina per circa tre ore al giorno, portando con sé una tanica piena d’acqua, solo per sopravvivere.

La diversità del tempo usato dalle persone

In questo modo l’account Just a Drop ha voluto sottolineare le lunghe distanze che alcune persone devono percorrere a piedi ogni giorno per avere accesso all’acqua e i pericoli che una donna sola potrebbe affrontare se facesse questo viaggio ogni giorno.

La campagna Walk to the Well è stata pubblicata il 22 marzo in occasione della Giornata mondiale dell’acqua. Dietro l’approccio di sensibilizzazione, l’ONG ha voluto anche dare prova di quanto sia diverso il tempo usato dalle persone. C’è chi può trovare dispendioso scorrere un thread di 2.000 messaggi per un’ora, mentre altri spendono la stessa quantità di tempo solo per sopravvivere.

L’iniziativa vuole dunque incoraggiare gli utenti a mettere in discussione le proprie percezioni, sensibilizzando al contempo su un problema globale. Si può dire che quanto meno l’intento di far arrivare il thread a più persone possibili sia stato centrato, se si considerano i 15,1 milioni di utenti raggiunti dalla pubblicazione. Speriamo che anche il messaggio sia arrivato a destinazione almeno di una parte di questi utenti.

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