Non solo il fiume Po è a secco, le immagine del Mississippi colpito dalla siccità sono terribili

Uno dei fiumi più importanti degli Stati Uniti è ridotto in molti punti a una distesa brulla. E l'inverno che verrà sarà altrettanto secco

In Italia le temperature inedite per la stagione e la totale assenza di piogge ci stanno portando in un’estate senza fine, con conseguenze terribili per l’agricoltura e il bioritmo di insetti e altri animali (come vi abbiamo raccontato in questo articolo); inoltre, i corsi d’acqua sempre più “a secco” rappresentano un’ombra minacciosa sulle nostre riserve idriche per l’inverno.

Ma non è solo il nostro Paese a essere vittima delle alte temperature e della siccità. Anche dall’altra parte del mondo, gli Stati Uniti soffrono per il clima secco e per l’assenza d’acqua – e si prevede un inverno siccitoso con pochissime piogge.

Il fiume Mississippi, uno dei più grandi del Paese, registra livelli così bassi come non se ne vedevano da decenni. La scarsissima portata del corso d’acqua che si sta verificando questo autunno sta danneggiando trasporti e commerci: il Mississippi, infatti, è una via di trasporto per persone ma soprattutto per merci, che più volte sono state bloccate nel loro tragitto.

Si pensi che circa il 60% delle esportazioni di grano degli Stati Uniti esce dal Paese attraverso la Costa del Golfo, dove confluisce anche il Mississippi, mentre altre merci cruciali per l’economia statunitense (fertilizzanti, prodotti chimici agricoli, sale) risalgono solitamente il corso del fiume prima della pausa dei mesi invernali.

Condizioni di siccità e un clima più secco del normale persisteranno negli Stati Uniti meridionali, in particolare negli Stati che si trovano lungo la Costa del Golfo (Mississippi, Texas, Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida), anche durante il prossimo inverno, prevedono i meteorologi e i ricercatori della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA).

Proprio nelle regioni del Sud del Paese gli agricoltori si trovano già a dover lottare per tenere vive le loro piante e continuare le loro attività produttive, dovendo fare i conti con i terreni estremamente asciutti. Secondo i dati del National Drought Mitigation Center, quasi il 90% del Kansas, il principale stato produttore di grano degli Stati Uniti, è sotto un certo livello di siccità, il peggiore da almeno otto anni.

Nei mesi che verranno il Paese sarà spaccato a metà: a est la siccità continuerà a espandersi e a guadagnare terreno, mentre a ovest piogge di portata superiore alla media della stagione potrebbero fornire un po’ di sollievo ai corsi d’acqua – in particolare al fiume Ohio, riarso dalla siccità dell’estate.

Proprio nelle regioni del Sud del Paese gli agricoltori si trovano già a dover lottare per tenere vive le loro piante e continuare le loro attività produttive, dovendo fare i conti con i terreni estremamente asciutti. Secondo i dati del National Drought Mitigation Center, quasi il 90% del Kansas, il principale stato produttore di grano degli Stati Uniti, è sotto un certo livello di siccità, il peggiore da almeno otto anni.

Nei mesi che verranno il Paese sarà spaccato a metà: a est la siccità continuerà a espandersi e a guadagnare terreno, mentre a ovest piogge di portata superiore alla media della stagione potrebbero fornire un po’ di sollievo ai corsi d’acqua – in particolare al fiume Ohio, riarso dalla siccità dell’estate.

Fonti: Reuters / ABC News / Twitter

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