Il risparmio idrico è una pratica essenziale che ognuno di noi dovrebbe attuare con piccoli semplici gesti quotidiani. Questo perché usare l’acqua senza sprechi, non solo si traduce un enorme risparmio sulla bolletta, ma la sua conservazione aiuta a prevenire l'inquinamento delle acque nei laghi, fiumi e bacini idrici vicini, causato dalle enormi perdite conseguenti al sovraccarico dei sistemi di fognatura locali.
Nonostante nel nostro paese l’acqua non sembra mancare, questo non vuol dire sprecarla. Il referendum di giugno ha portato prepotentemente l’attenzione di tutti su questo bene prezioso, riuscendo a mobilitare milioni di persone che hanno ribadito la loro volontà di tenerla pubblica. Ora che è rimasta di tutti, però, nel nostro piccolo cerchiamo di ottimizzarla come meglio possiamo. Il risparmio idrico è una pratica essenziale che ognuno di noi dovrebbe attuare con piccoli semplici gesti quotidiani.
Questo perché usare l’acqua senza sprechi, non solo si traduce un enorme risparmio sulla bolletta, ma la sua conservazione aiuta a prevenire l’inquinamento delle acque nei laghi, fiumi e bacini idrici vicini, causato dalle enormi perdite conseguenti al sovraccarico dei sistemi di fognatura locali.
E allora ecco 25 semplici consigli per risparmiare, senza troppe rinunce, acqua in casa, nel vostro giardino, orto e cortile.
In Casa
- 1) Controllate che tutti i rubinetti e i tubi della vostra casa non abbiano perdite. Infatti anche una piccola goccia che fuoriesce da una rondella può arrivare a far sprecare 20 litri di acqua al giorno. Immaginate quanta acqua potrebbe essere sprecata nel caso di perdite più grandi. Una corretta manutenzione dei rubinetti di casa fa risparmiare acqua e denaro.
- 2) Il WC non è un posacenere o ancor peggio un cestino! Ogni volta che buttate mozziconi di sigaretta, carta igienica non biodegradabile, fazzoletti di carta o altra spazzatura nel water, vengono sprecati di norma dai 5 ai 7 lt di acqua per il deflusso.
- 3) Controllate periodicamente che non ci siano perdite nel WC. Una prova molto semplice da fare anche da soli è quella di versare nella cassetta del water, la sera prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (non tossico e di facile smaltimento). La colorazione delle pareti del water, o dell’acqua sul fondo segnalerà una eventuale perdita.
- 4) Per verificare che non ci siano perdite, un’altra soluzione è quella di leggere il contatore dell’acqua ad esempio prima di andare a dormire la sera e una volta svegli la mattina. Se il contatore non riporta la stessa cifra della lettura precedente, allora vuol dire che c’è una perdita di acqua.
- 5) Per un risparmio idrico dell’acqua anche sotto la doccia cercate di fare docce brevi (è sottointeso che la doccia consuma meno che il bagno), evitate temperature alte e non lasciate aperto il rubinetto mentre vi insaponate. Infatti in media per ogni doccia si consumano dai 5 ai 10 lt di acqua al minuto.
- 6) Installate delle docce areate (ma anche in tutti i rubinetti della casa) ovvero con un sistema che permette di mescolare aria con l’acqua aumentandone il getto, dunque rendendolo più potente, ma diminuendo allo stesso tempo il consumo.
- 7) Lo sciacquone del water consuma in media ad ogni getto all’incirca 10lt di acqua. In realtà non è pero necessario utilizzarla tutta ogni volta che si tira la catena. Per ridurne dunque il consumo basta regolare il galleggiante interno, ma per questo dovreste chiamare un esperto. Mentre un ottimo rimedio fai da te per interrompere il flusso e fare uscire solo l’acqua necessaria ogni qual volta che utilizziamo lo sciacquone, è quello di mettere nel serbatoio una bottiglia di plastica riempita d’acqua e con qualche sassolino, che limiterà automaticamente il getto. Un’altra soluzione, è il Sacchetto Salva H2O, brevetto del noto inventore emiliano Alessandro Guccini, che una volta inserito nello sciacquone ne interrompe il flusso consentendo un risparmio di circa un litro d’acqua ad ogni scarico. Un suggerimento, soprattutto per chi è in fase di ristrutturazione del bagno, è quello di sostituire sciacquoni di vecchia generazione con quelli a “basso flusso” o a “flusso differenziato” che utilizzano per ogni scarico all’incirca 2lt di acqua con un risparmio altamente maggiore.
- 8) Per avere acqua calda in modo più veloce, senza dover far scorrere a lungo la doccia o i rubinetti, isolate le tubature con della schiuma apposita.
- 9) Chiudete sempre l’acqua mentre vi lavate i denti. Ma ancora meglio è bagnare lo spazzolino e riempire un bicchiere d’acqua per il risciacquo della bocca.
- 10) Quando vi fate la barba, riempite il lavandino con un paio di cm di acqua e risciacquatevi dentro il rasoio. Non è necessario passarlo ogni volta sotto il getto dell’acqua corrente. Questo vi permetterà di risparmiare acqua facendovi la barba in modo intelligente.
- 11) Per un risparmio energetico ed idrico in casa usate sempre lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico, durante le ore serali, nei giorni festivi, a basse temperature e optate per il lavaggio “eco” o rapido. Assicuratevi che siano in Classe A++ ovvero con il marchio Energy Star di efficienza energetica. Infatti i nuovi modelli di lavastoviglie e lavatrice con questo marchio permettono di risparmiare il 50% sia di elettricità sia di acqua in meno.
- 12) Minimizzate o ancor meglio evitate l’uso del trita rifiuti o dissipatore rifiuti da lavello. Infatti questo per funzionare correttamente richiede l’uso di molta acqua e inoltre aumenta notevolmente il volume dei rifiuti negli scarichi, il che oltre a problemi di manutenzione porta ad enormi problemi ambientali. Per ridurre i rifiuti organici in modo consapevole ed eco-sostenibile meglio optare per il compost domestico.
- 13) Evitate il lavaggio a mano dei piatti, ma se proprio dovete, almeno non lasciate scorrere l’acqua in abbondanza mentre li insaponate. Usate detersivi ecologici o ancor meglio detersivi per i piatti fai da te.
- 14) Quando lavate le verdure, chiudete il rubinetto! Meglio riempire una ciotola o il lavabo con dell’acqua e con un po’ di bicarbonato, ottimo rimedio per disinfettare la frutta e la verdura.
- 15) Invece di far scorrere in abbondanza l’acqua potabile (soprattutto d’estate) da bere e dunque sprecarla inutilmente, per averla fresca, tenetene sempre una bottiglia in frigo.
Giardino, Orto, Cortile
1) Se state piantando un nuovo prato o volete riseminare quello già esistente, cercate di utilizzate piante ed erbe resistenti alla siccità. Infatti molte piante crescono verdi e robuste anche senza un’eccessiva irrigazione.
- 2) Predisponete uno strato di pacciamatura intorno agli alberi e alle piante del vostro giardino per mantenere il suolo sempre ad una buon livello di umidità. Infatti questo permetterà un lenta evaporazione dell’acqua e proteggerà le piante dalle erbacce.
- 3) Cercate di posizionare in modo più che corretto gli irrigatori del giardino così che innaffino solo la terra e non le aree pavimentate. Evitate inoltre l’irrigazione nelle giornate di vento forte.
- 4) La maggior parte dei prati domestici hanno bisogno di essere irrigati una volta alla settimana, quindi cercate di innaffiare il vostro prato solo quando effettivamente ne ha bisogno. Un buon modo per vedere se il prato necessita di acqua è quello di calpestarne l’erba. Se l’erba si sposta vuole dire che può aspettare ancora un giorno, mentre se rimane piatto vuol dire che ha bisogno di essere irrigato. Inoltre potete scegliere di non irrigare il vostro prato durante l’estate e di lasciarlo seccare leggermente. Quando ritornerà il clima più fresco piano piano riprenderà vigore grazie alla rugiada mattutina e alle piogge stagionali. Certo avrete un prato che dà sul marroncino, ma quanta acqua avrete risparmiato?
- 5) Innaffiate il giardino durante le prime ore della mattina, generalmente migliori rispetto a quelle serali in quanto aiutano a prevenire la crescita di funghi e la comparsa di lumache o parassiti. Inoltre in questo modo l’acqua verrà meglio sfruttata nelle ore successive della giornata.
6) Per contribuire a mantenere il vostro giardino ad un buon livello di umidità, evitando che questo assorba troppa acqua, aggiungente al terreno un po’ di fertilizzante organico ottenuto dal compost.
- 7) Per ridurre notevolmente la quantità di acqua utilizzata per le piante ed il prato in genere, un ottima pratica è quella di posizionare in modo strategico, nel giardino o nell’orto, un barile per raccogliere l’acqua piovana, installando a questo successivamente dei tubi per innaffiare o un semplice sistema di irrigazione a goccia.
- 8) Quando lavate l’automobile con il tubo, in cortile, non lasciate aperto troppo a lungo il rubinetto. Bagnate l’auto con un secchio di acqua, insaponatela e utilizzate l’acqua corrente solo per risciacquarla. Per un ulteriore risparmio idrico, un metodo migliore per pulire la vostra auto è quello di utilizzare un prodotto di lavaggio a secco.
- 9) Per pulire il pavimento del cortile usate la scopa non il tubo.
- 10) Controllate frequentemente se ci sono eventuali perdite nelle tubature, nei rubinetti e nei raccordi del sistema idrico del vostro giardino/cortile/orto. Infatti le perdite a tubature esterne alla casa possono, sfuggire ed essere quasi invisibili, ma queste se non controllate periodicamente possono comportare un enorme consumo di acqua.
La conservazione dell’acqua dovrebbe essere una pratica naturale e quotidiana, per tutta la famiglia. Un consiglio ai genitori eco-responsabili: dedicate un po’ di tempo ad insegnare ai vostri figli a rispettare l’ambiente con qualche modo divertente per un corretto risparmio idrico in casa, e vedrete che differenza, soprattutto nelle bollette!