La palude australiana diventata misteriosamente rosa: “non entrateci, potrebbe essere tossica”

Agli abitanti della zona è stato consigliato di rimanere lontani dopo che le Boondall Wetlands sono diventate rosa. Si ipotizza possa essere una fioritura algale naturale

Le persone sono state avvertite di stare lontane da un corso d’acqua del Queensland, in Australia, che è misteriosamente diventato rosa, apparentemente durante la notte. Le Boondall Wetlands, nella regione di Moreton Bay a nord di Brisbane, hanno infatti subìto un radicale cambiamento di colore.

In una foto condivisa su Reddit si vede una sezione della vasta foresta di mangrovie che appare di un brillante rosa fragola. L’utente che ha caricato l’immagine ha spiegato che l’acqua nel resto delle zone è di un colore normale, mentre l’acqua rosa è direttamente accanto alla discarica di Nudgee.

Si ipotizza la causa sia una fioritura algale naturale

Alcuni hanno temuto che le acque fossero inquinate dalla vicina area di gestione dei rifiuti, ma altri hanno sostenuto che la bizzarra colorazione era più probabilmente dovuta a una fioritura algale naturale. Ma in realtà di cosa si tratta?

Ancora non si è arrivati ad un dunque. Un portavoce del Comune di Brisbane ha dichiarato di non essere a conoscenza di cosa abbia causato lo strano cambiamento di colore e ha confermato che i funzionari del Comune visiteranno il sito e valuteranno la qualità dell’acqua.

Il portavoce ha inoltre sottolineato che il colore rosa dell’acqua può verificarsi naturalmente, soprattutto in caso di clima caldo e secco:

Il clima più caldo e le scarse precipitazioni possono portare a un minor flusso d’acqua e a un aumento dei livelli di sale, causando la colorazione rosa delle alghe e dei batteri presenti nell’acqua.

L’allarme dello scienziato ambientale: meglio non entrarci, potrebbero essere tossica

Lo scienziato ambientale Michele Burford dell’Australian Rivers Institute ha concordato che il colore rosa potrebbe essere dovuto a una fioritura algale, poiché esiste un tipo di alga che è di colore rosa. Le alghe potrebbero essere state trasportate dalla marea o essere risalite sotto la superficie. Ha sostenuto:

A volte, se le condizioni meteorologiche sono giuste e c’è molta calma, le alghe possono nuotare in superficie e poi essere trasportate se c’è un po’ di brezza che le spinge verso la riva. Quindi si può assistere a questo tipo di effetto di concentrazione.

Burford non ha escluso che ci sia un problema di inquinamento, ma lo ritiene improbabile perché le zone umide sono “un’area piuttosto pulita”. Se la colorazione rosa è dovuta alle alghe, a detta dello scienziato che non durerà a lungo, “di solito solo pochi giorni”.

Tuttavia, nel frattempo, ha esortato le persone a stare lontane per paura che possano essere tossiche:

È bene che le persone che le vedono non vadano a bagnarsi, non si sa mai. È difficile dire con certezza se sono tossiche, ma è sempre un buon principio di precauzione. Non è una buona idea andarci a bagno. Se le alghe sono tossiche, possono provocare irritazioni alla pelle. Se sono presenti tossine, si può avere una sorta di dermatite, un’eruzione cutanea o qualcosa di simile. Se si entra in contatto con l’alga, bisogna lavarla il prima possibile per ridurre al minimo l’effetto e non lasciare che gli animali vi entrino o vi bevano.

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