Il Mar Mediterraneo è più caldo che mai: registrate temperature record di 28,71 gradi

Le acque dei nostri mari e degli oceani sono sempre più calde: battuto il precedente record nel Mar Mediterraneo risalente al 2003

I dati intercettati e analizzati dai satelliti dell’Osservatorio Europeo Copernicus hanno confermato quanto sotto gli occhi di tutti: i nostri mari stanno ribollendo, a causa delle temperature record che si stanno registrando nelle acque di Mar Mediterraneo e Oceano Atlantico.

Secondo quanto riportato dal principale centro di ricerca marittimo spagnolo, l’Icm di Barcellona, infatti, le acque del Mediterraneo hanno superato la media giornaliera fatta registrare nel periodo compreso fra il 1982 e il 2023.

Nel sud della Florida, a circa 60 km da Mantaee Bay, le acque dell’Atlantico hanno invece raggiunto i 38,33 gradi a circa un metro e mezzo di profondità. Si tratta di un dato estremamente preoccupante – peraltro registrato la sera, dalle 17 alle 20 – che rischia di mettere in serio pericolo la barriera corallina dell’area.

Il precedente record risaliva al 23 agosto del 2003: ci si era “fermati” a 28,25 gradi

In particolare, tornando al nostro Mar Mediterraneo, si è fatta registrare una temperatura record, sulla spinta di questa ondata di caldo eccezionale. Si è infatti toccato nella giornata di lunedì 24 luglio 2023 quota 28,71 gradi sulla superficie del Mediterraneo.

Si tratta di un dato senza precedenti, come sottolineato dall’Istituto di Scienze Marine di Barcellona. È stato infatti superato di quasi mezzo grado il precedente record che era stato registrato il 23 agosto del 2003 (altra estate rovente). All’epoca ci si era fermati a 28,25 gradi.

Localmente sono state registrate temperature di oltre 30 gradi (ovvero 4 gradi al di sopra del normale) tra la Sicilia e Napoli. Anche qui questi picchi di calore minacciano gli ecosistemi marini, come già avvenuto durante le ondate di caldo 2015-2019 nel Mediterraneo, con una cinquantina di specie che hanno sperimentato massicce mortalità tra la superficie e i 45 metri di profondità.

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Fonte: Europe1

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