Un team di scienziati della Corea del Sud ha sviluppato un metodo molto efficace ed economico per rimuovere le microplastiche dall'acqua in appena 10 secondi
Sono quasi invisibili, ma rappresentano una delle più gravi minacce ambientali del nostro tempo: stiamo parlando delle microplastiche, fonte di contaminazione per oceani, laghi e fiumi e ormai persino per le aree più remote della Terra. Per arginare questo problema un gruppo di scienziati del Dipartimento di Ingegneria Energetica del DGIST (Daegu Gyeongbuk Institute of Science and Technology) della Corea del Sud hanno messo a punto un innovativo sistema in grado di rimuovere le microplastiche dall’acqua in tempi record.
Il team di ricercatori è riuscito a sintetizzare un polimero poroso (Covalent Triazine Framework), dotato di eccellenti prestazioni di assorbimento e proprietà fototermiche, da impiegare in ambienti acquatici.
L’utilissimo filtro creato in Corea del Sud, che può essere riutilizzato più volte con le stesse prestazioni, si è rivelato sorprendentemente efficace nel rimuovere oltre il 99.9% delle microplastiche e degli agenti contaminanti, entro soli 10 secondi.
Inoltre, i ricercatori hanno sviluppato una versione del polimero capace di assorbire la luce solare, convertire l’energia in calore e impiegarla per purificare altri elementi inquinanti, conosciuti come composti organici volatili (COV), con un’efficienza di circa il 98%.
Quella che abbiamo sviluppato è un’esclusiva tecnologia di purificazione dell’acqua con la più alta efficienza di purificazione al mondo, che rimuove oltre il 99.9% delle microplastiche fenoliche e degli inquinanti COV dall’acqua ad altissima velocità” spiega il professor Park Chi-Young, principale autore dello studio.– Crediamo che sia una tecnologia universale ed economica in grado di purificare l’acqua contaminata e fornire acqua potabile anche in aree del mondo in cui manca.
Al momento il rivoluzionario filtro non può essere acquistato, ma gli scienziati stanno lavorando per metterlo al più presto in commercio.
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Fonte: DGIST
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