Roberta De Carolis Fiume Senna troppo inquinato per consentire le gare della Coppa del Mondo di nuoto in acque libere: lo riferisce la Federazione World Aquatics che ammette l’urgenza di lavorare con Parigi 2024 per consentire le Olimpiadi in condizioni di sicurezza
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Non si può nuotare: l’inquinamento del fiume Senna a Parigi è troppo elevato per consentire le gare preolimpiche della Coppa del mondo di nuoto in acque libere, che quindi sono state annullate questo fine settimana. Lo riferisce la Federazione World Aquatic, che ammette l’urgenza di dover lavorare con Parigi 2024 per riportare il tutto a livelli accettabili in vista delle Olimpiadi della prossima estate.
Come si legge sul sito della Federazione, dopo le recenti precipitazioni superiori alla media a Parigi, la qualità dell’acqua nella Senna è rimasta al di sotto degli standard accettabili per salvaguardare la salute dei bagnanti.
Di conseguenza, World Aquatics, dopo aver consultato le autorità sanitarie pubbliche e i partner degli eventi, ha annullato la Coppa del mondo di nuoto in acque libere prevista per questo fine settimana, fermando quindi le gare preolimpiche.
World Aquatics comprende che ulteriori progetti infrastrutturali saranno completati per migliorare significativamente la qualità dell’acqua nella Senna in vista dei Giochi Olimpici del prossimo anno – riferisce il Presidente di World Aquatics Husain Al Musallam – World Aquatics rimane entusiasta in vista delle gare olimpiche nel centro della città per i migliori nuotatori in acque libere del mondo la prossima estate. Ma è chiaro che è necessario un ulteriore lavoro con Parigi 2024 e le autorità locali per garantire solidi piani di emergenza per il prossimo anno
Di certo le autorità ora lavoreranno per le Olimpiadi imminenti, d’altronde il progetto era già in previsione.
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Ma poi? Ai posteri l’ardua sentenza.
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Fonte: World Aquatics
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