Rebecca Manzi Un funzionario indiano ha prosciugato un’intera diga per recuperare il suo cellulare che era terminato in acqua mentre si scattava un selfie
@ramanmann1974/Twitter
Gli effetti dei cambiamenti climatici si stanno facendo sentire sempre più, con momenti di siccità estremi che si alternano ad alluvioni devastanti. E proprio in questo scenario si inserisce un gesto assurdo e scriteriato di un funzionario governativo indiano.
È infatti stato sospeso dopo aver ordinato di prosciugare un bacino idrico per recuperare il suo telefono. Ci sono voluti tre giorni per pompare milioni di litri d’acqua dalla diga, dopo che Rajesh Vishwas ha fatto cadere il dispositivo mentre si scattava un selfie.
Questo immenso spreco d’acqua è persino stato inutile, dato che, quando è stato ritrovato, il telefono era troppo intriso d’acqua per funzionare. Vishwas ha provato a giustificarsi con scuse ben poco realistiche, sostenendo che contenesse dati sensibili del governo e che doveva essere recuperato, ma è stato accusato di aver abusato della sua posizione.
Sono stati svuotati circa due milioni di litri d’acqua
L’ispettore alimentare ha fatto cadere il suo telefono Samsung, del valore di circa 1.200 dollari nella diga di Kherkatta, nello stato indiano centrale del Chhattisgarh. Dopo che i sommozzatori locali non l’hanno trovato, ha pagato per far intervenire una pompa idrovora.
Vishwas ha fatto sapere di aver avuto il permesso verbale da un funzionario di drenare “un po’ d’acqua in un canale vicino”, aggiungendo che il funzionario ha affermato che “in realtà ne avrebbero beneficiato gli agricoltori che avrebbero avuto più acqua”.
Alla fine la pompa ha funzionato per diversi giorni, svuotando circa due milioni di litri di acqua, sufficienti per irrigare 600 ettari di terreno agricolo. La sua “missione di recupero” è stata fortunatamente interrotta dall’arrivo di un altro funzionario del dipartimento delle risorse idriche, in seguito a un reclamo.
Vishwas ha negato di aver abusato della sua posizione
Priyanka Shukla, funzionario del distretto di Kanker ha spiegato quali saranno le conseguenze per l’autore di questa azione folle:
È stato sospeso fino all’apertura di un’inchiesta. L’acqua è una risorsa essenziale e non può essere sprecata in questo modo.
Dal canto suo, Vishwas ha negato di aver abusato della sua posizione e ha ribattuto che l’acqua che ha drenato proveniva dalla sezione di tracimazione della diga e “non era in condizioni utilizzabili”.
Comprensibilmente, però, le sue azioni hanno attirato tantissime critiche per l’enorme quantitativo di acqua che ha sprecato per un motivo futile. Anche il mondo della politica si è schierato contro di lui, con il vicepresidente nazionale del partito di opposizione BJP che ha twittato la sua indignazione:
Quando la gente dipende dalle autobotti per l’approvvigionamento idrico nelle estati torride, l’ufficiale ha prosciugato migliaia di litri che avrebbero potuto essere utilizzati per l’irrigazione di 1.500 acri di terreno.
In #Chhattisgarh, an officer's I-phone fell into a dam reservoir. Two pumps of 30 horsepower, ran 24 hrs, and pumped out-hold your breath- 21 lakh litres of #water, this water could have irrigated 1,500 acres of land, & this is when "there is severe shortage of water i the area ! pic.twitter.com/vBSol7EafS
— Ramandeep Singh Mann (@ramanmann1974) May 26, 2023
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