Bonus acqua 2018. Sconti in bolletta per chi ha determinati requisiti. Il cosiddetto bonus idrico riguarda le famiglie a basso reddito che, tramite attestazione Isee, possono ottenere una riduzione dei costi. Ecco tutto quello che c'è da sapere
Bonus acqua 2018. Sconti in bolletta per chi ha determinati requisiti. Il cosiddetto bonus idrico riguarda le famiglie a basso reddito che, tramite attestazione Isee, possono ottenere una riduzione dei costi. Ecco tutto quello che c’è da sapere per richiedere l’agevolazione.
Il bonus idrico 2018 è una forma di agevolazione fiscale che permette alle famiglie con un reddito basso di avere un taglio nella bolletta dell’acqua rispetto alle tariffe del gestore locale. Può essere richiesto fino al 1° luglio 2018.
I requisiti per il bonus idrico 2018
Il bonus dipende dal gestore idrico locale che fa capo all’Autorità idrica regionale. Per questo motivo ogni regione prevede dei requisiti differenti. In generale, però, per ottenerlo bisogna essere in possesso dei seguenti:
- essere residenti nel Comune in cui richiede l’agevolazione;
- non superare il limite di reddito Isee indicato dall’Autorità idrica locale. Nella maggior parte delle regioni è pari a 8.107,50 euro all’anno o 20mila per le famiglie con più di 3 figli.
- la casa per la quale si chiede il bonus non deve far parte delle categorie catastali A1 casa signorile, A/7 villino e A/9 castelli o palazzi di prestigio.
Questi requisiti valgono praticamente per tutte le regioni tranne Lazio, Piemonte, Umbria e Toscana.
Nel Lazio il bonus acqua è stato introdotto con l’adozione della Tariffa Unica in vigore dal 1° gennaio 2011 e i requisiti sono leggermente diversi. I requisiti per richiedere l’agevolazione, ai sensi della Procedura per le agevolazioni tariffarie nell’Ato 2 Lazio Centrale – Roma, approvata dalla Conferenza dei Sindaci dell’Ato 2 con Delibera n. 3/12 del 17/04/2012, sono: avere un reddito fino a 13.651,25 euro, cifra che sale a 15.659,26 per le famiglie con più di 4 componenti e fino a 17.746,42 per quelle con più di 5 componenti. In questo caso, occorre portare anche il documento di identità, l’Isee e l’Autocertificazione sulla classificazione dell’immobile.
Per la regione Piemonte, l’Isee non deve superare 12 mila euro. In questo caso, la richiesta andava fatta scaricando l’apposito modulo dal sito www.smatorino.it e inviato entro il 31 dicembre 2017. Lo sconto è pari a 30 euro annui per famiglie fino a 3 persone e 45 euro per le famiglie più numerose.
In Umbria è necessario avere Isee non superiore a 9.500,00 euro e un’utenza singola ad uso domestico-residente per ottenere un sconto di 19,45 euro per ogni componente del nucleo familiare.
“La domanda potrà essere presentata da ciascun utente compilando debitamente il modulo ed allegando l’attestazione ISEE, rilasciata dagli uffici dell’INPS o dai Centri di Assistenza Fiscale (CAAF), e copia di un documento di identità valido”.
Per la regione Toscana i requisiti sono Isee non superiore a 10.935,57 euro o 13.640,92 nel caso di famiglie con 5 o più componenti o di famiglie in cui un componente abbia il bisogno di utilizzare grosse quantità di acqua a causa di patologie documentabili.
Come presentare la domanda
Occorre recarsi presso l’apposito ufficio del proprio comune di residenza o in alternativa al Caf portando anche la richiesta di bonus elettrico e gas.
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Francesca Mancuso