Partiamo dal presupposto che una qualsiasi vita green incomincia acquistando di meno e riutilizzando ciò che si ha già in casa, abbiamo redatto una sorta di lista degli elementi, più o meno indispensabili, in una casa attenta all’ambiente.
La prospettiva di una fattoria in campagna solletica sicuramente molti. Aria pulita, cani e gatti liberi di rincorrersi in giardino, un orto da coltivare e magari un sistema di risparmio energetico che alleggerisca la colonna delle spese domestiche. Per coloro che non possono permettersi un cambio radicale nello stile di vita, esiste la possibilità di poter allinearsi a una sana e frugale vita green anche senza trasferirsi in campagna.
Partiamo dal presupposto che una qualsiasi vita green incomincia acquistando di meno e riutilizzando ciò che si ha già in casa, abbiamo redatto una sorta di lista degli elementi, più o meno indispensabili, in una casa attenta all’ambiente.
- 1) Una scorta di buste riutilizzabili
- Repetita iuvant direbbero i latini. Non c’è suggerimento che merita di essere maggiormente ribadito. Alla richiesta della commessa che ci chiede se vogliamo utilizzare le buste per portare a casa la spesa, la migliore risposta è sfoderare una bella, colorata e resistente busta di tessuto. Ancora più utile se siamo tra quelli che amano comprare direttamente al banco della frutta e verdura del mercato sotto casa: invece delle mille buste e bustine di plastica dove tenere separato il cibo possiamo serenamente mischiare i contenuti e portare tutto a casa con una sola comoda sporta.
- 2) Contenitori per conservare gli avanzi
- Avere a disposizione un set di contenitori in cui conservare gli avanzi rappresenta la spina dorsale su cui si poggia una buona gestione green della casa. Da quelli più piccoli a quelli più grandi, da tenere in frigo o da infilare nel forno, sono utili compagni di vita per non buttare ciò che non abbiamo più voglia di mangiare (leggi anche la nostra guida al riciclo degli avanzi)
- 3) Vasetti per le conserve
- Una famiglia green si riconosce soprattutto per il grado di fantasia con cui riesce a conservare frutta e verdura attraverso i vari metodi di fermentazione e mantenimento nel tempo. Dalle giardiniere ai sottolio/sottaceto fino alle classiche marmellate, esistono innumerevoli modalità con cui mantenere la bontà dei prodotti freschi. A volte basta ritirare fuori qualche ricetta della nonna per potersi garantire una scorta di barattoli fatti e casa e dunque buonissimi (a tal proposito vi invitiamo a leggere la nostra guida sulle conserve fai-da-te).
- 4) Utensili per la coltivazione domestica
- Per dimostrare di avere il pollice verde a volte basta davvero poco. Un vaso di terracotta – o un contenitore simile – può essere sufficiente per dare vita ad una piccola coltivazione di speziesul balcone con cui garantirci piatti saporiti e finemente decorati. Risparmiando. (Leggi la nostra guida sugli orti urbani e come coltivare sul balcone)
- 5) Miso
- È un condimento derivato dai semi della soia gialla, di origine giapponese, cui spesso vengono aggiunti altri cereali come orzo o riso. Antiossidante, probiotico, ricco di vitamine e minerali e aiutante della digestione, è considerato un concentrato di benessere. Il suo gusto non trovi riferimenti nelle aggettivazioni occidentali tanto che si è dovuta inventare una parola per definirne il sapore: umami.
- 6) Olio di cocco
- Dopo un periodo in cui si erano diffuse false informazioni in merito alle proprietà di questo alimento, l’olio di cocco è tornato in auge,. Versatile come il burro, che elegantemente sostituisce, è considerato un olio delicato e gentile, che, per il minore grado di elaborazione, riduce anche la filiera produttiva.
- 7) Rapadura
- È l’essenza dello zucchero, lo stadio zero di questo alimento con tutte le sue vitamine e minerali ancora intatti. Ovviamente preso in una fase antecedente lo sbiancamento, questo tipo di zucchero si presenta sotto forma di una polvere grezza e marroncina. Decisamente naturale.
- 8) Detersivi naturali e fai-da-te
- Innumerevoli sono le modalità con cui riuscire a igienizzare la casa senza ricorrere ai classici detersivi da supermercato. In tal senso vi invitiamo a leggere la nostra guida ai detersivi fai-da-te. Se poi vogliamo ricorrere ai detersivi già pronti, scegliamo quelli alla spina e biologici che non fanno male a noi e all’ambiente una volta dispersi.
- 9) Un tagliere di legno
- Rappresenta l’indizio più chiaro che nella vostra casa la verdura si compra fresca e si taglia sul momento. Niente bustine pre-confezionate ma solo qualche minuto e un coltello ben affilato. Ovviamente la scelta più coerente è averla in legno.
- 10) Vita in campagna
- Una copia della rivista “Vita in campagna” per essere sempre pronti e preparati in vista del momento in cui la nostra vita potrebbe cambiare davvero.
Pamela Pelatelli