Come coltivare le fragole: la mini-guida

Come coltivare le fragole? Quando seminarle? E quando mettere a dimora le piantine? Una mini-guida per crescere piantine di fragole sul proprio balcone o in giardino

COLTIVARE LE FRAGOLE – Non è mai troppo tardi per avviare una piccola coltivazione domestica, magari di frutti gustosi come le fragole. Questa è, infatti, una delle colture preferite dai giardinieri in erba o esperti incalliti, poiché richiedono cure minime e poco spazio ma al tempo stesso possono produrre un gran numero di frutti.

Le varietà di fragole maggiormente coltivate e commercializzate appartengono a due gruppi distinti:

  • Unifere o non rifiorenti: producono il frutto una sola volta l’anno in primavera.
  • Bifere o rifiorenti: producono i frutti più volte l’anno dalla primavera fino all’autunno.
  • Dayneutral o fotoindifferenti.

Se ne contano circa 600 varietà e tra le più diffuse in Italia da nord a sud ci sono le: Chandler, Pajaro, Tudla, Miranda, MarmoladaElsanta, Idea, Cesena, Dana, Gea, Honeoye.

Come coltivare le fragole a partire dai semi, dalla piantina o per stolone

Le fragole possono essere piantate a partire dai semi, dalla piantina ma anche dagli stoloni, ossia quei rami particolari che si estendono in orizzontale sopra il suolo e permettono alle piante di moltiplicarsi. Gli stoloni si sviluppano alla base della pianta subito dopo che è terminato il periodo di fruttificazione e tendono a propagarsi sul terreno fino a dove è possibile attecchire.

Acquistare delle giovani piante in vaso, magari provenienti da agricoltura biologica, è il modo più semplice, pratico e veloce per avviare la propria coltivazione di fragole. Serve solo un buon terreno dove piantarle e tanto sole.

Le piantine vanno poste su singole file a circa 20-25 cm di distanza una dall’altra, avendo l’accortezza di scavare un buco della profondità giusta, in modo che la base della pianta sia parallela al terreno. Riempite le buche con altro terriccio e premete per bene il substrato in modo da coprire al meglio l’apparato radicale. Innaffiate con abbondante acqua.

Per coltivare le fragole a partire dai semi, questi vanno prima un po’ ammorbiditi ad esempio inserendoli in un bicchiere con della tisana di camomilla a temperatura ambiente. Dopo 5 o 10 minuti sono pronti per essere seminati all’interno di contenitori alveolati specifici per le coltivazioni a partire dai semi. Ne vanno messi 2-3 per ogni scomparto in un terreno che va mantenuto leggermente umido per tutto il tempo che occorre alla germinazione. Le piantine possono essere trapiantate nel terreno o in vaso quando avranno almeno 5 foglie.

piantare fragole

Per moltiplicare per stolone, invece, una volta che fusti hanno raggiunto i 30 cm vanno messi a dimora in un vaso separato (non staccandoli dalla pianta madre), tenuti fermi con un sasso e lasciandoli riposare fino a che non hanno messo le radici (occorre circa un mese). A quel punto possono essere recisi.

fragole stoloni

Il periodo migliore per piantare le fragole è sicuramente la primavera. Secondo la varietà scelta si possono avere i primi frutti anche l’estate successiva alla semina. Altre varietà invece richiedono un periodo “freddo” e daranno i frutti solo dall’estate successiva.

Le varietà che producono dopo la seconda estate però hanno frutti più saporiti quindi la lunga attesa potrebbe non essere vana.

Come ottenere i semi dal frutto

Avete mai provato a ricavare i semi di fragola direttamente dal frutto? È un procedimento un po’ laborioso ma potete provare. Per prima cosa procuratevi un po’ di fragole, poi tagliate delle striscioline della parte esterna rossa che vanno poi stese su un foglio di carta assorbente in modo che non si tocchino. Mettetele a seccare alla luce diretta del sole per almeno 6 ore (il tempo esatto dipende da quanto è soleggiata e calda la giornata). A questo punto sarà facile separare i semi dal resto della fragola secca. Non vi resta che conservarli in luogo fresco e asciutto fino a che non deciderete di seminarli.

Come coltivare le fragole e quando innaffiarle

Le fragole necessitano un’esposizione in pieno sole ed un terreno sabbioso, limoso e ricco di sostanze organiche con un Ph ottimale che può variare da 5,5 a 6,5. Ma riescono a crescere anche in altri tipi di terreno purché vi sia un buon drenaggio.

Il terreno va lavorato prima di piantare le fragole, liberandolo dalle erbacce e aggiungendo un buon compost, magari fatto in casa.

Le piante di fragole richiedono annaffiature regolari, da intensificare nei periodi particolarmente caldi e secchi. L’ideale sarebbe innaffiare di mattino presto per consentire un’evaporazione costante dell’acqua in eccesso ed il mantenimento del substrato al giusto livello d’umidità.

È importante che l’acqua sia data alla base della pianta e non sulle foglie né tanto meno sui frutti che se bagnati sarebbero più soggetti a malattie e marciume.

Una buona soluzione potrebbe essere quella di utilizzare un impianto di irrigazione a goccia. In commercio ne esistono diversi modelli oppure con un po’ di buona volontà è possibile realizzarne uno da soli.

Mantenimento e cura delle piante

L’ideale sarebbe quello di avviare una piccola coltivazione in vaso onde evitare l’annoso problema delle erbacce. Le fragole dunque si prestano bene a chi ha un orto sul balcone e vuole aggiungere nuovi vasetti che daranno facilmente frutti.

Se invece si opta per la coltivazione direttamente nel terreno dovrete avere l’accortezza di effettuare la pacciamatura dello stesso. Dovrete cioè ricoprire il terreno sotto le piante con foglie, pagliericcio ed altri materiali per evitare la crescita delle malerbe e mantenere ben umido il terreno. Inoltre potrebbe essere necessario utilizzare una rete protettiva per proteggere il vostro raccolto dagli uccelli.

Modi originali per coltivare la fragole

Come ci suggerisce Cristina Chesi sul nostro gruppo Facebook di autoproduzione è possibile coltivare le fragole in verticale, ad esempio all’interno di tubi aprendo delle bocchette, realizzate tagliandole alternativamente in misura di 10 cm circa. All’interno, a metà circa, si può infilare un piccolo tubo con dei fori per migliorare l’irrigazione e successivamente riempire il tutto con terriccio acido ed argilla espansa, infilando infine le piantine.

fragole verticali
fragole verticali1
fragole verticali2

Altra alternativa molto originale è quella di realizzare un pergolato con le piantine di fragola.

fragole pergolato

Quale varietà scegliere?

Prima di scegliere la varietà di fragole da coltivare vi consigliamo di recarvi nel vostro garden center di fiducia per vedere quelle disponibili e quali possono fare al caso vostro.

Le possibilità sono moltissime e la scelta del tipo di pianta da coltivare potrà essere fatta in base magari al loro gusto, oppure per la resistenza della pianta alle malattie, altre per la loro super produttività. Se volete fare delle conserve o congelare i frutti vi consigliamo di scegliere varietà unifere poiché produrranno fragole una sola volta l’anno, pressoché tutte insieme. Se invece volete mangiare frutta fresca di stagione per un bel pezzo meglio optare per le bifere.

Buona crescita a tutti!

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