Marta Albè Una casa dalle pareti trasparenti completamente immersa nel verde della natura richiama immediatamente un mondo fiabesco popolato da creature incantate. Dal punto di vista pratico, una simile abitazione dovrebbe essere collocata in un luogo il più possibile appartato, per ovvie questioni di privacy, magari scelto non casualmente, in modo da poter ammirare da vicino paesaggi naturali e cieli dove siano ancora visibili le stelle durante la notte.
Una casa dalle pareti trasparenti e completamente immersa nel verde della natura richiama immediatamente un mondo fiabesco popolato da creature incantate. Dal punto di vista pratico, una simile abitazione dovrebbe essere collocata in un luogo il più possibile appartato, per ovvie questioni di privacy, magari scelto non casualmente, in modo da poter ammirare da vicino paesaggi naturali e cieli dove siano ancora visibili le stelle durante la notte.
Il progetto della struttura, denominata Glass House, è nato immaginando di dover realizzare il perfetto show-room per una collezione di mobili ed è stato ideato da Ennio Arosio per l’architetto Carlo Santambrogio, le cui collezioni di arredamento, prevalentemente all’insegna del minimalismo, possono essere visitate negli spazi espositivi situati a Milano, Londra e New York.
Le immagini realizzate con l’aiuto della tecnologie digitali al fine di promuovere i mobili collocati all’interno della casa dalle pareti e dal tetto in vetro non hanno potuto che destare la curiosità degli osservatori, che hanno iniziato ad immaginare quali sensazioni si proverebbero nel poter decidere di vivere in una casa del tutto trasparente.
Oltre alle ovvie questioni di privacy, vengono immediatamente richiamati alla mente problemi pratici basilari, come quelli del riscaldamento, della possibilità di inserire degli impianti elettrici e della fragilità della struttura stessa, per non parlare della capacità di resistenza delle pareti e del tetto dell’edifico agli urti ed alle intemperie. Probabilmente, quello di abitare in una casa del tutto in vetro rimarrà un sogno irrealizzabile, ma la Glass House potrebbe essere in ogni caso di ispirazione per la creazione di abitazioni maggiormente luminose, con vetrate più grandi e una scelta degli arredamenti che si limiti allo stretto essenziale.
Marta Albè
