La giungla di cemento urbana si combatte ancora una volta con progetti di forestazione. Questa volta siamo a Eindhoven dove sorgerà il primo bosco verticale in edilizia sociale, adibito a case popolari, firmato come sempre da Stefano Boeri Architetti per Trudo Vertical Forest
La giungla di cemento urbana si combatte ancora una volta con progetti di forestazione. Questa volta siamo a Eindhoven dove sorgerà il primo bosco verticale in edilizia sociale, adibito a case popolari, firmato come sempre da Stefano Boeri Architetti per Trudo Vertical Forest.
A Milano è un esperimento ben riuscito e a Losanna altrettanto. Nella capitale della moda, il bosco verticale in un grattacielo è ormai una realtà consolidata da qualche anno, mentre nella città svizzera, la Tour de Cedres, ovvero la torre dei cedri grazie alle sue forme e ai colori cangianti è diventata un landmark nel paesaggio del lago Lemano. Ci sono poi Nanjing, Utrecht, Tirana e Parigi.
Per migliorare la qualità urbana e aumentare la biodiversità in città, adesso ci si sposa nei Paesi Bassi dove sorgerà il primo bosco verticale destinato al social housing e dunque rivolto a un’utenza popolare e in particolare a giovani coppie.
La torre ospiterà nei suoi 19 piani appartamenti con affitto calmierato, che nei balconi avranno centinaia di alberi e piante delle specie più varie.
“Il grattacielo di Eindhoven conferma la possibilità di unire le grandi sfide del cambiamento climatico con quelle del disagio abitativo. La forestazione urbana non è solo una necessità per migliorare l’ambiente delle città nel mondo, ma l’occasione per migliorare le condizioni di vita dei cittadini meno abbienti” dichiara Stefano Boeri.
125 unità abitative in tutto con appartamenti di meno di 50mq che avranno un albero, 20 cespugli e più di 4 mq di terrazzo. La Trudo Vertical Forest, questo il sui nome, sarà un grattacielo di 75 metri che ospiterà sulle facciate 125 alberi e 5.200 tra arbusti e piante.
L’obiettivo è sempre quello di creare in un ambiente metropolitano, un habitat verde per lo sviluppo della biodiversità, un vero e proprio ecosistema con oltre 70 specie vegetali differenti in grado di contrastare l’inquinamento atmosferico, grazie alla capacità degli alberi di assorbire oltre 50 tonnellate di anidride carbonica ogni anno.
Gli altri progetti:
- UN BOSCO VERTICALE A MILANO
- IN SVIZZERA IL NUOVO BOSCO VERTICALE AL PROFUMO DI CEDRO
- BOSCO VERTICALE DI MILANO: IL GRATTACIELO CON GLI ALBERI È QUASI PRONTO
Come sempre. la caratteristica degli edifici è quella di concepire la vegetazione e la natura vivente come elementi costitutivi e non più solo ornamentali, dell’architettura.
Dominella Trunfio
Foto: © The Big Picture