Francesca Mancuso Voleva bypassare i costi del mercato immobiliare insostenibile di Vancouver. Così ha scelto di costruirsi da sola una tiny house, una piccola casa moderna caratterizzata dal “sapore” giapponese. È così che è nato il rifugio di IsabellaMori, che alla fine dello scorso anno, è riuscita ad aggirare i prezzi elevati delle case in affitto e in vendita in Canada
Voleva bypassare i costi del mercato immobiliare insostenibile di Vancouver. Così ha scelto di costruirsi da sola una tiny house, una piccola casa moderna caratterizzata dal “sapore” giapponese. È così che è nato il rifugio di Isabella Mori, che alla fine dello scorso anno è riuscita ad aggirare i prezzi elevati delle case in affitto e in vendita in Canada.
La casa, che Mori ha progettato, ha due livelli separati con ingresso, cucina, due ripostigli, uno spazio di lavoro soppalcato, un bagno e una intera parete di finestre. Il letto estraibile permette maggiore spazio per Isabella, che condivide la casetta con i suoi due gatti.
Con una superficie di circa 16 mq, la tiny house ribattezzata “Thousand crow” è costata “appena” 32 mila dollari. Di certo non avrà ampi saloni e tanti posti letto ma non mancano i comfort e l’atmosfera è allegra e molto colorata.
Partiamo dalla porta d’ingresso. La casa in stile giapponese è totalmente mobile. In questo modo, Isabella in qualunque momento può decidere di muoversi e parcheggiare ovunque.
Il piano rialzato ha una postazione di lavoro confortevole e una parete di finestre a doghe.
Ed ecco il letto estraibile nascosto sotto le scale.
Ogni angolo è sfruttato al massimo. Sotto il pavimento e sotto i gradini c’è spazio per tutto: DVD, libri e anche uno scanner e la tastiera.
La cucina ha piano cottura, tostapane e un frigorifero. C’è anche un doppio lavabo: da un lato per lavarsi le mani e i denti, e dall’altro per i piatti.
“Sono ben consapevole dello spazio limitato, quindi non compro roba di cui non ho bisogno”, spiega Mori. “Ho anche deciso di non comprare nulla che non amo. Così sono circondata solo dalle cose che mi piacciono veramente”.
Grande attenzione anche alle esigenze dei suoi coinquilini pelosi. I due gatti di Isabella hanno a disposizione i loro spazi, con tanto di lettiera e impianto di ventilazione per rimuovere i cattivi odori.
E d’estate, a disposizione della tiny house, c’è anche un mini giardino sotto il portico.
Francesca Mancuso
Foto: Imgur
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