Black Friday: i 6 consigli di greenMe per viverlo senza fare acquisti scellerati (e poco sostenibili)

Riparare ciò che è rotto, fare un bel decluttering dell'armadio e dei cassetti, organizzare uno scambio di oggetti e vestiti che non ci servono: ecco le nostre "soluzioni alternative" allo shopping compulsivo proposto dal Black Friday

Domani è il Black Friday, giornata tradizionalmente dedicata allo shopping folle, favorito da offerte e sconti proposti dalle aziende. Ma come resistere alla tentazione di compare cose che no ci servono solo perché siamo affascinati dalle promozioni? Come tenere, anche in questo giorno, un atteggiamento all’insegna della sostenibilità e della consapevolezza?

Abbiamo elaborato sei “trucchetti” per resistere al Black Friday: eccoli.

Leggi anche: C’è chi dice NO al BlackFriday: le iniziative più green contro il consumismo (invece degli sconti)

Aderisci al Buy Nothing Day

Siamo bombardati da promozioni e offerte che piovono da ogni parte, e chiunque sembra spingerci a comprare: siamo effettivamente confusi, sentiamo nascere in noi desideri di cose di cui forse non abbiamo neanche bisogno, che ci seducono solo perché sembrano essere a un prezzo irripetibile o perché non dobbiamo pagare la spedizione.

Quindi, anziché lasciarci scuotere dalle promozioni come banderuole in balia del vento e farci condurre verso acquisti poco sensati, meglio resistere non comprando assolutamente nulla: è questo lo spirito dietro il Buy Nothing Day, un rifiuto internazionale contro il consumismo e le conseguenze dello shopping compulsivo.

La giornata internazionale del “non-acquisto” nacque in Canada, nel 1992 da un’idea dell’artista Ted Dave e da allora, ogni anno, si rinnova con sempre maggior vigore in tutto il mondo. Ve ne abbiamo parlato meglio in questo articolo.

Ripara ciò che è rotto

Molto spesso buttiamo via oggetti e vestiti senza che vi sia una reale necessità: a volte basta davvero poco per farli ritornare al loro vecchio splendore. Ricucire un buco o un piccolo strappo, applicare una toppa, cambiare una copertura, incollare una crepa: si tratta di azioni che possiamo compiere anche da soli.

Nel caso di riparazioni un po’ più impegnative, come ad esempio quelle che interessano un PC o un cellulare, possiamo affidarci a un tecnico esperto: la riparazione ci verrà a costare qualche euro, ma la spesa non sarà mai pari a quella necessaria ad acquistare un prodotto nuovo.

Iscriviti a un corso di cucito

Perché non imparare a fare da soli le riparazioni ai nostri capi di abbigliamento, o a dar loro un nuovo aspetto quando iniziano a diventare fuori moda? Se proprio vogliamo fare un acquisto nel giorno del Black Friday, investiamo in un corso di taglio e cucito: in questo modo avremo gli strumenti per rimettere a nuovo i nostri abiti vecchi.

Allontanati dalle pubblicità

La maggior parte delle offerte e delle promozioni relative al Black Friday le riceviamo via Internet, attraverso le mail o le inserzioni sui social, o guardando la TV. Approfittiamo di questa giornata per fare un bel detox digitale: spegniamo cellulari, computer e televisione, diventiamo sordi alle “sirene” che ci spingono all’acquisto.

Allontanarci per un giorno dai dispositivi tecnologici, oltre che a impedirci di comprare cose che non ci servono, può essere un ottimo modo per riconnetterci con noi stessi e ritrovare la serenità. Senza perdere tempo sui social, avremo inoltre la possibilità di dedicarci ai nostri hobbies e a quella cosa che mettiamo sempre da parte.

Fai decluttering dell’armadio

Comprare, comprare, comprare: ogni volta che abbiamo bisogno di qualcosa, non ci pensiamo due volte a comprarla – quando magari potrebbe essere già presente a casa nostra. Capita soprattutto con i capi di abbigliamento, ma anche con oggetti e accessori: spesso abbiamo così tante cose che non riusciamo a trovare le cose che stiamo cercando e che veramente ci servono.

Quindi, anziché comprare ancora nuove cose, perché non approfittare della giornata del Black Friday per svuotare l’armadio e i cassetti e fare un “censimento” degli oggetti che abbiamo già? Potremmo ritrovare un maglione che era stato sepolto dagli acquisti successivi e che avevamo completamente dimenticato di avere, o un paio di pantaloni che avevamo messo da parte e ai quali possiamo dare una seconda chance.

Fare decluttering, oltre a essere un modo per mettere in ordine e liberarsi del superfluo, ci offre anche la possibilità di sperimentare la gratitudine per tutte le cose materiali che abbiamo e che troppo spesso diamo per scontate – provare per credere.

Leggi anche: Il grande e meraviglioso potere della gratitudine

Organizza uno swap party

Se proprio sentiamo forte l’esigenza o abbiamo la necessità di introdurre qualche nuovo capo nel nostro armadio, anziché comprarlo possiamo “rubarlo” all’armadio di qualcun altro. Per fare questo, possiamo organizzare uno “swap party” – ovvero una festa in cui, oltre a portare qualcosa da mangiare, ognuno porta anche vestiti, scarpe e oggetti di cui non ha più bisogno.

Gli oggetti portati vengono poi scambiati con gli altri partecipanti alla festa e la soddisfazione di aver partecipato sarà doppia: da una parte, ci saremo liberati di oggetti che non ci servono; dall’altra, torneremo a casa con un capo o un accessorio “nuovo” – senza aver speso neanche un euro!

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