Coltivare per talea significa moltiplicare una pianta, definita pianta madre, in modo da averne altre identiche. Scopriamo insieme come propagare per talea il pothos, una pianta d'appartamento rampicante tra le più facili da coltivare
Indice
Il Pothos è una delle piante d’appartamento più diffusa. Appartenente alla famiglia delle Aracee, questa specie comprende ben 50 tipologie originarie dell’Asia, dell’Australia, delle isole del Pacifico e del Madagascar.
Il pothos è una pianta rampicante caratterizzata da foglie carnose, di colore verde brillante e con striature biancastre.
Questa pianta è resistente, non ha bisogno di troppe attenzioni ed è molto facile da coltivare poiché sopporta condizioni di vita estreme come caldo secco, ambiente umido, polvere, buio e anche siccità estrema.
Ma come riprodurre il pothos per talea? Ecco 3 consigli infallibili per avere facilmente altre piante gratis da un rametto.
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Taglia la talea nel punto ideale
Il primo passo è tagliare la pianta nel punto giusto, perché la talea per riuscire a radicare e crescere deve essere caratterizzata da un nodo, ossia la parte in cui lo stelo incontra il ramo secondario o la foglia.
Altra caratteristica che deve avere la talea di pothos è il germoglio sullo stelo; si tratta semplicemente di una piccola protuberanza tramite cui la pianta si arrampica su una superficie.
Pianta la talea nel terreno
Una volta ottenuta la tua talea di pothos ti consigliamo di piantarla nel terreno, poiché se la metti in acqua non sempre riesce a sopravvivere.
Altro consiglio è tenere il terreno sempre umido, ma facendo attenzione ai ristagni di acqua.
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Scegli il punto della casa più luminoso
Il luogo ideale per far crescere la tua talea di pothos è dentro casa, poiché questa pianta non riesce a sopravvivere fuori, soprattutto se le temperature sono troppo basse.
Scegli un ambiente luminoso, ed evita il contatto diretto con la luce del sole; ricorda che le piccole piantine di talea non riescono a sopravvivere al buio.
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