Tutti noi possiamo alimentare la voglia di leggere degli studenti delle scuole italiane donando uno o più libri dal 5 al 13 novembre
Non è mai troppo presto per iniziare a leggere, e l’iniziativa #IoLeggoPerché nasce proprio per dare a tutti i bambini che frequentano le scuole la possibilità di avere in mano un libro che possa stimolare la loro fantasia e la loro voglia di scoprire il mondo.
Anche quest’anno torna #IoLeggoPerché, promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche: da oggi, 5 novembre, e per tutta la settimana prossima sarà possibile acquistare uno o più libri per bambini in una delle 3.275 librerie che aderiscono all’iniziativa e sostenere così la necessità di leggere dei più piccoli.
Sì, perché leggere è una vera e propria necessità, non solo un piacevole passatempo nelle giornate di pioggia. Troppo spesso, infatti, i bambini trascorrono il loro tempo libero imbambolati davanti a schermi tecnologici (tablet, cellulari, computer) e in questo modo non sviluppano la fantasia e la creatività – oltre alle abilità di letto-scrittura essenziali per lo sviluppo cognitivo e la crescita.
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Come funziona l’iniziativa
Quest’anno le scuole coinvolte sono più di 23.200 fra i quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. La novità del 2022 è che anche 250 asili nido sul territorio nazionale hanno aderito all’iniziativa: ovviamente gli alunni sono troppo piccoli per maneggiare i libri, ma le storie potranno essere lette loro dalle maestre e dai maestri, per avviarli sin da subito alla buona abitudine della lettura.
Da sabato 5 a domenica 13 novembre 2022, nelle librerie aderenti, sarà possibile acquistare libri da donare alle Scuole dei quattro ordinamenti. Gli acquisti possono essere effettuati anche online, se la libreria dispone di un portale per la vendita telematica.
Al termine della raccolta, gli Editori contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva (fino a un massimo di 100.000 volumi), donandoli alle Scuole e suddividendoli secondo disponibilità tra tutte le iscritte che ne faranno richiesta attraverso il portale.
I nuovi libri diventeranno parte delle biblioteche scolastiche – o contribuiranno a crearne di nuove, come è accaduto già lo scorso anno: si pensi che, nel 2021, il 27% degli istituti che hanno aderito all’iniziativa non aveva una biblioteca, e l’ha realizzata grazie alle donazioni di #IoLeggoPerché.
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Fonte: Io Leggo Perché
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